Infrastrutture digitali: un asset chiave per la crescita economica
Ben Forster (Schroders): hanno un ruolo cruciale nel post-Covid e le città che non investiranno abbastanza probabilmente perderanno competitività a livello globale
Che ci piaccia o no, la pandemia di COVID-19 ha rafforzato la nostra dipendenza da un accesso a internet veloce e affidabile. I provider di banda larga presenti da più tempo sul mercato hanno sperimentato un aumento dei problemi di connessione con la crescita delle attività online durante il lockdown.
Le piattaforme cloud-based come Amazon, Zoom, Netflix e Ocado sono invece riuscite a gestire positivamente questa sfida, avendo investito molto in infrastrutture digitali scalabili prima della pandemia, come piattaforme software e server.
Dopo aver sperimentato tale potenziale, riteniamo che i loro clienti in futuro difficilmente si accontenteranno di un modo di lavorare, vivere e giocare di qualità inferiore. Ciò implica una crescente necessità di modernizzare le reti di comunicazione digitali che ci connettono ad essi.
Missione: infrastrutture
I data center giocano un ruolo fondamentale e hanno dimostrato un estremo livello di resilienza in termini di utili durante la pandemia. Essi sono alla base di servizi cloud-based come Netflix, ospitando server e offrendo accesso a scambi internet che trasmettono i dati agli abbonati. Ad essere meno visibile è il fatto che questi data center e i relativi scambi dipendono da una rete esterna ampiamente nascosta di milioni di chilometri di cavi in fibra ottica, di stazioni base per i cellulari, di torri e trasmettitori di segnale.
Queste reti sono essenziali anche per i soccorsi di emergenza, le comunicazioni militari e qualsiasi altro servizio che offre accesso ai dati al di fuori di una rete locale privata. In tale quadro è compresa anche la tecnologia 5G che promette di accelerare la velocità di download mobile fino a 100 volte rispetto al 4G.
Il 5G dovrebbe permettere alle tecnologie emergenti dipendenti dalla banda larga, come le auto senza conducente, i giochi online e la produzione smart, di operare più facilmente. L'architettura in evoluzione delle reti e la nostra crescente dipendenza dall'accesso a tali network hanno reso molto chiaro ai governi che devono investire parecchio per restare competitivi a livello globale.
Il contributo delle infrastrutture digitali alla ripresa
Il recente annuncio cinese di un pacchetto di stimolo da 1.400 miliardi di dollari ha fatto spostare il focus dalle infrastrutture tradizionali, come strade e ponti, a quelle digitali. La Cina è già leader mondiale nella copertura wireless mobile, con circa 2 milioni di torri cellulari attive, un numero pari a 1,5 volte rispetto a tutto il resto del settore globale, secondo TowerExchange. Huawei, provider di apparecchiature 5G in Cina, è diventata la protagonista delle tensioni commerciali con gli Stati Uniti, a dimostrazione della sua importanza globale per questo tipo di reti di comunicazione.
BusinessCommunity.it - Supplemento a G.C. e t. - Reg. Trib. Milano n. 431 del 19/7/97
Dir. Responsabile Gigi Beltrame - Dir. Editoriale Claudio Gandolfo