PMI: i diritti di Proprietà Intellettuale hanno un impatto positivo sulle loro attivitÃ
Archambeau (EUIPO): il 61% delle imprese prenderebbe in considerazione la protezione della proprietà intellettuale se avesse più conoscenze in merito
Migliore reputazione e credibilità , aumento del fatturato e migliori prospettive di espansione sul mercato rappresentano tutti gli effetti positivi dei diritti di proprietà intellettuale per le piccole e medie imprese (PMI), che ne sono titolari.
È la conclusione cui è giunta un'importante indagine a livello UE sulle PMI e sulla Proprietà Intellettuale (PI), pubblicata dall'Ufficio dell'Unione Europea per la proprietà intellettuale (EUIPO), un'agenzia decentrata dell'UE, secondo cui il 54% delle PMI titolari di diritti di proprietà intellettuale ritiene che la registrazione abbia avuto un effetto positivo sulla propria attività .

Tuttavia, quasi quattro PMI su dieci affermano che la mancanza di conoscenza in merito ai diritti di Proprietà Intellettuale (PI), quali brevetti, marchi, disegni e modelli, ha impedito loro di ottenere la protezione necessaria.
Secondo il Direttore esecutivo dell'EUIPO, Christian Archambeau, "Le PMI svolgono un ruolo fondamentale nell'economia dell'innovazione e la proprietà intellettuale contribuisce a proteggere le loro preziose risorse aziendali.
La nostra indagine mostra che il 61% delle PMI prenderebbe in considerazione la protezione della proprietà intellettuale se avesse migliori conoscenze in merito e il nostro compito, attraverso il prossimo piano strategico, è di fornire loro gli strumenti e i servizi necessari a tale scopo.
L'accesso ai finanziamenti è spesso elencato come uno dei principali problemi delle PMI.