Nelle PMI si lavora troppo. La tecnologia aumenta produttività e qualità della vita
Crispino (Salesforce): la gestione del tempo, o la sua mancanza, sta avendo un impatto negativo sulla salute generale delle aziende e dei loro dipendenti
Il mondo del lavoro sta cambiando e uno dei temi più attuali mette in relazione il benessere del lavoratore con la produttività e i risultati di business delle aziende.
Salesforce ha deciso di indagare i fattori più importanti che influiscono sulla gestione del tempo nelle PMI in tutta l'area EMEA nel report "Time to Transform".
Dai dati relativi all'Italia è emerso che solo un quarto dei piccoli e medi imprenditori italiani dichiara di non lavorare mai durante le festività (36%), le vacanze estive e invernali (28%), le festività religiose (31%) e i fine settimana (18%).

Quasi i due terzi (66%) dei piccoli e medi imprenditori italiani affermano che la cultura del cosiddetto "superlavoro", in cui i dipendenti lavorano troppe ore straordinarie per portare risultati in termini di business, non è sana.
Tuttavia uno su tre (34%) ha ammesso di essere soggiogato proprio da una cultura aziendale di questo tipo e quasi la metà (48%) segnala che la mancanza di tempo ha un impatto negativo sulla propria salute e su quella dei propri dipendenti.
Non solo, uno su quattro (23%) ha usufruito di un congedo per motivi di salute mentale.
"Ciò che questa ricerca chiarisce è che il tempo, o la sua mancanza, sta avendo un impatto negativo sulla salute generale delle aziende e dei loro dipendenti", ha affermato Giovanni Crispino, Regional Vice-President per il Sud Europa e Israele di Salesforce.
"Tutto ciò che un'azienda fa, dalla strategia alla pianificazione, dalla formazione allo sviluppo del prodotto, dal servizio clienti al marketing, dipende dalla necessità di avere il tempo sufficiente per concentrare le proprie risorse in modo intelligente e produttivo.