L'Europa va incontro alla crisi ma a Bruxelles non interessa
Francia e Germania si preparano a politiche espansive. Ma questo non sarà consentito all'Italia, in nome dei vincoli di Maastricht applicati a discrezione dalla Commissione
Non si è ancora insediato il nuovo direttorio di Bruxelles che la fredda attualità gli sussurra che è il momento di finire i brindisi per la vittoria di Von der Layen e del via libera a Lagarde.
I festeggiamenti per l'accoppiata rosa ai vertici della Commissione Europea e della BCE sarà il caso che terminino in fretta poiché l'Europa sta scivolando velocemente verso la crisi.
Una crisi ben esposta nei dati anticipatori dei PMI di HIS Markit.

"Secondo la stima dei dati flash, l'Indice Composito dell'Eurozona, da 51,9 di agosto, è sceso a settembre a 50,4, indicando la più debole espansione della produzione manifatturiera e terziaria da giugno 2013.
Il peggioramento è stato causato dal primo crollo dei nuovi ordini di beni e servizi da gennaio scorso, segnando la contrazione più netta da giugno 2013".
Ricordiamo che 50,0 significa nessuna variazione e quindi stallo.
Le cose vanno persino peggio se andiamo a vedere i dati delle più importanti economie dell'eurozona.
A settembre il PMI della Germania scende a un minimo di quasi 7 anni a 49,1 a settembre, (ben al di sotto dei 50 punti) indicando un rinnovato declino delle condizioni operative man mano che cresce la recessione del comparto manifatturiero.
La creazione di posti di lavoro si è bloccata, è c'è un maggiore pessimismo per il futuro.
Va ricordato che il crollo dell'export del settore auto rischia di aggiungere migliaia di licenziamenti a quelli già annunciati del sistema bancario.
E stavolta, con il crollo dei nuovi ordini, non basteranno i mini jobs per compensare.
E anche il P MI Flash della Francia a settembre scende a 51,3 (ad agosto era 52,9) indicando l'espansione più debole del settore privato in 4 mesi.
La crescita generale è stata sostenuta da un aumento dell'attività nelle società di servizi, ma anche qui si vede una significativa frenata.
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