Da Jerry Sanders a Lisa Su la ricerca è sempre stata rivolta alle necessità del mercato
Tecnologia e innovazione: i microprocessori rappresentano il cuore del comparto.
In occasione dei cinquant'anni di AMD, abbiamo intervistato Gabriele Rentocchini, Senior Sales Manager del segmento consumer.
Cinquant'anni, un'età importante per un'azienda: cosa significa per AMD?
Certamente è un traguardo importante, che in realtà cade in un momento storico in cui l'azienda si sta espandendo.
Nella nostra storia abbiamo fatto cose buone e cose meno buone, ma abbiamo sempre imparato qualcosa e abbiamo sempre estratto del valore per progredire.
In questo momento, vediamo un trend positivo e segnali di crescita davvero interessanti.
Il 2019 è per noi un anno chiave perché abbiamo davvero molte novità in arrivo che aiuteranno a rivoluzionare ed arricchire il mercato. Se penso all'Athlon, il primo processore a superare 1GHz di velocità, oppure all'architettura x86 a 64 bit, ebbene la stessa innovazione dirompente la vedo con i prossimi processori AMD Ryzen a 7 nanomentri e con le attuali soluzioni grafiche Radeon già disponibili a 7 nanometri.

Il mercato in questi anni è cresciuto, da quel 1969 in cui Jerry Sanders fondò l'azienda, ne è passata di innovazione.
Per noi l'innovazione è una ragione di vita, nel senso che il nostro mercato si regge molto sull'innovazione, la ricerca delle prestazioni migliori al costo migliore.
E' un mix tra ricerca e sviluppo e capacità di produrre, ed in questi anni abbiamo vissuto sulla nostra pelle cosa significa innovare, visto che la dimensioni dei transistor, le componenti base dei processori, si è ridotta drasticamente.
Abbiamo anche allargato la base clienti, passando dalle soluzioni PC più tradizionali al cuore pulsante dei server, dell'Intelligenza Artificiale e del cloud.
In questi anni, sono cambiate più volte le prospettive dell'azienda, ma con un unico obiettivo di innovare ed anticipare le tendenze di mercato.

Qual è stato, secondo lei, l'elemento epocale che ha fatto scattare la scintilla di AMD?
Ce ne sono stati tanti, l'architettura x86 a 64 bit, le soluzioni multi-core, ma credo che l'evoluzione che abbia mostrato al mercato cosa significa fare davvero innovazione sia stato combinare la potenza di un microprocessore a quella della grafica, in un unico componente denominato APU.
Questa nuova soluzione ha portato una serie di importanti novità che troviamo applicate ancora oggi e che nascono proprio per rispondere alle esigenze degli utenti.
BusinessCommunity.it - Supplemento a G.C. e t. - Reg. Trib. Milano n. 431 del 19/7/97
Dir. Responsabile Gigi Beltrame - Dir. Editoriale Claudio Gandolfo
