L'importanza della trasparenza nell'era del digital travel
Ciccarelli (Trustpilot): il settore dei viaggi sta spostando sempre più l'attenzione dalla semplice vendita di prodotti all'offerta di esperienze personalizzate in grado di fidelizzare il cliente
Il modo in cui interagiamo, effettuiamo prenotazioni o facciamo acquisti nel settore dei viaggi è profondamente cambiato negli ultimi dieci anni.
Ma non è cambiato quanto avrebbe dovuto.
I consumatori oggigiorno sono abituati a rapportarsi con le agenzie sul web chiedendo un'esperienza totale che si basi su rapporti principalmente di fiducia.
Il desiderio di ogni viaggiatore, infatti, è quello di trovare una società di servizi in grado di coniugare i vari aspetti di una vacanza con il piacere della vacanza stessa.

Ciononostante, non è questo il tipo di esperienze che l'industria dei viaggi vende.
Troppo spesso infatti è necessario andare a pescare in modo caotico i vari prodotti che interessano - un volo qui, un hotel là e qualche servizio accessorio.
Un po' come mettere insieme i pezzi di un puzzle al fine di ottenere ciò che veramente si desidera.
Per questo, visto che ci si muove nella direzione di un'era basata sulla trasformazione digitale, i brand del settore dei viaggi che riusciranno a vendere i propri servizi in termini di "esperienze", saranno anche quelli che saranno considerati veramente affidabili dai consumatori.
Secondo i dati riportati nel Barometro sulla fiducia di Edelman, il 2018 ha rappresentato uno spartiacque durante il quale la fiducia nelle grandi organizzazioni ed istituzioni ha raggiunto un punto critico.