Anche la blockchain ha il proprio Consorzio, per diffondere la cultura
Di Marco (Meditchain): serve un approccio multi-settoriale per diffondere l'innovazione
"E' nato il consorzio Meditchain per raggruppare tutte aziende, appartenenti a diversi settori, che hanno intenzione di utilizzare la tecnologia Blockchain nei loro progetti", sono le dichiarazioni di Marco di Marco, Fondatore e Presidente Meditchain.
"Questa nuova tecnologia - ha proseguito Di Marco -, che rappresenta la seconda rivoluzione dopo internet e giunge per portare un cambiamento ai processi delle imprese.
Per fare questo, sono necessarie competenze che le aziende ancora non hanno al loro interno.
Per questi soggetti, fare parte del consorzio significa anche la possibilità di condividere il famoso registro distribuito e questo rappresenta un valore aggiunto per chi ne farà parte".

Serve cooperazione e cultura
La diffusione delle tecnologie passa da due elementi fondamentali: la conoscenza e la capacità di realizzazione dei progetti.
"La blockchain è un innovazione che porta valore in diversi campi applicativi -ha aggiunto Di Marco -, perché certe operazioni che prima non si potevano nemmeno ipotizzare, in quanto costose e che richiedevano molti intermediari e costi di infrastruttura, oggi sono possibili anche per le piccole imprese con piccoli budget. Viene, di fatto, cancellata tutta quella concentrazione di intermediari che rappresentavano un costo in diverse procedure industriali".
Come partecipare al consorzio Meditchain
"Per entrare nel consorzio non è richiesto niente di impegnativo", ha spiegato Di Marco.
"Possiamo paragonarci a una struttura open source, aperta a chi ne voglia far parte.