Innovazione e PMI: le persone al centro del cambiamento
Mills (Ricoh): nei prossimi cinque anni i dipendenti saranno la chiave nei processi di trasformazione. Solo così la cultura aziendale può essere davvero improntata all'innovazione e al miglioramento delle relazioni con i clienti
Un'idea innovativa può letteralmente trasformare il mercato.
Dieci anni fa nessuno conosceva Uber o WhatsApp.
Oggi questi nomi sono sinonimi di nuovi modi di viaggiare e di comunicare.
Queste realtà sono diventate due giganti nei rispettivi settori grazie al potere delle idee.
Le PMI di tutta Europa sono molto attente all'innovazione, ma per ottenere benefici concreti devono riuscire a superare i modi tradizionali di pensare e di rivolgersi al mercato.

La pressione è sempre maggiore.
Da una recente ricerca commissionata da Ricoh è emerso come il 78% delle PMI afferma che il settore in cui opera è cambiato molto negli ultimi cinque anni e il 75% ritiene che nei prossimi cinque è destinato a mutare ancora.
Inoltre, il 30% afferma di non sapere da dove cominciare quando si tratta di essere più innovativi.
Le PMI devono però essere ottimiste anche perché l'innovazione non deve avvenire a tutti i costi dall'oggi al domani.
L'importante è focalizzarsi su ciò che è davvero importante, senza dimenticare che sono le persone a fare la differenza.
Dalla ricerca Ricoh emerge infatti come nei prossimi cinque anni i dipendenti saranno sempre più parte integrante dei processi alla base del cambiamento.
Il 45% dei manager delle PMI vuole incoraggiarli a sviluppare nuove idee e ad essere più creativi.
Aspetti da considerare