Perchè il nuovo BTP Italia è diverso dal BTP indicizzato
Marzotto IH: fornisce una protezione dalla deflazione, paga l'inflazione maturata sul capitale in corrispondenza delle cedole e garantisce un premio fedeltà dello 0.4% agli investitori che detengono il titolo fino a scadenza
Dal 19 al 22 novembre il Tesoro italiano emetterà il nuovo BTP Italia con scadenza 2022. La nuova emissione puntando probabilmente agli investitori domestici, si colloca in un tratto di curva non ancora coperto dai linkers legati all'inflazione italiana. Al momento, infatti, nel segmento 2022 scambia esclusivamente il BTP 05/2022 legato all'inflazione europea.

I due titoli non differiscono esclusivamente nel benchmark d'inflazione: il BTP Italia infatti fornisce una protezione dalla deflazione, paga l'inflazione maturata sul capitale in corrispondenza delle cedole e garantisce un premio fedeltà dello 0.4% agli investitori che sottoscrivono la nuova emissione e detengono il titolo fino a scadenza. Queste caratteristiche definiscono un diverso profilo di rischio-rendimento, che guida la performance dei titoli durante le diverse fasi di mercato.
Pertanto, alla luce della nuova emissione in questa nota esaminiamo le dinamiche che - oltre alle aspettative d'inflazione - incidono sul rendimento atteso delle due tipologie di titoli. Un investitore attivo potrebbe infatti ottimizzare il rendimento atteso del proprio portafoglio BTP, gestendo opportunisticamente l'esposizione al BTP Italia ed Europa.

Le peculiarità del BTP Italia forniscono al titolo un rischio di credito relativamente minore (il pagamento dell'inflazione maturata sul capitale non viene posticipata a scadenza), rendendolo meno vulnerabile del Buono del Tesoro Poliennale indicizzato (BTP?.i). all'aumento del rischio Italia. Diversamente, pagando tutta l'inflazione maturata sul capitale a scadenza, il BTP?.i. ha un rischio di credito maggiore non solo del BTP Italia, ma anche dei BTP nominali. Pertanto, possiamo notare che durante le fasi di stress i BTP Italia tendono a sovraperformare sia i BTP?.i. che i BTP nominali.
Nel caso di un raffreddamento dello spread, invece, i BTP?.i. vengono premiati dal mercato. Ciò è visibile nell'andamento dei tassi di Break-Even (differenza fra il rendimento del BTP nominale e del titolo inflation-linked con scadenza equivalente) delle due tipologie di titoli (Grafico 1), che si "restringono" o "allargano" nel caso vi siano rispettivamente una sotto performance o sovra performance del linker rispetto al titolo nominale.
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