La crescita delle richieste di veicoli green traina la domanda di metalli
Gupta (WisdomTree): a fronte del previsto aumento della domanda di nickel, cobalto e litio, anche materie prime più tradizionali come rame e alluminio dovrebbero beneficiare dell'espansione del settore
L'industria dell'auto si trova a un punto di svolta.
Con la lenta transizione dall'era del motore a combustione interna alla prossima generazione di automobili, ci aspettiamo una ricaduta significativa sulla domanda di metalli utilizzati nelle batterie dei veicoli elettrici. Il pericoloso aumento delle emissioni di carbonio abbinato alla maggiore efficienza energetica favorita dall'evoluzione della tecnologia di batteria sta accelerando l'accettazione dei veicoli elettrici a livello globale.

Non c'è dubbio che la diffusione di questi ultimi sarà strettamente collegata alle iniziative e al sostegno forniti dai governi di tutto il mondo, dato che le auto elettriche necessitano di un'infrastruttura di rete supplementare.
Anche fattori macroeconomici come il prezzo del petrolio giocheranno un ruolo nella continua crescita dei veicoli elettrici.
Finché il costo totale di possedere un'auto elettrica rimarrà superiore a quello associato a un veicolo convenzionale a causa degli alti costi delle batterie, ci aspettiamo che i contributi pubblici rimarranno un fattore determinante nella transizione verso la mobilità elettrica.
L'adozione di iniziative a supporto dei veicoli elettrici da parte delle autorità di Stati Uniti, Canada e Unione europea inviano chiari segnali alle case automobilistiche, che iniziano a spostare le linee di produzione verso l'elettrificazione.

Facciamo alcuni esempi.
a) La Norvegia ha aperto le danze impegnandosi a porre fine alla vendita di veicoli a benzina e diesel entro il 2025, seguita dall'India entro il 2030 e da Gran Bretagna e Francia entro il 2040.
b) Il programma di veicoli a emissioni zero della California è una politica che dovrebbe sostenere una maggiore domanda di vetture elettriche negli Stati Uniti.
c) Il governo cinese ha emesso un mandato per i "veicoli a energia nuova" che entra in vigore quest'anno e che impone al settore dell'auto requisiti minimi di produzione di vetture elettriche, con una certa flessibilità offerta tramite un meccanismo di negoziazione di crediti.