Il segretario societario, il nuovo Richelieu d'azienda
L'ausilio e il supporto è fondamentale non solo per il mero assolvimento della carica, ma anche per fornire quel "valore aggiunto" che gli investitori auspicano dal consiglio
Una figura nuova, relativamente sconosciuta al nostro legislatore societario, destinata ad avere sempre più peso (e potere) all'interno della governance aziendale.
Sia delle grandi realtà, meglio se quotate, sia delle PMI.
Stiamo parlando del segretario del Consiglio di Amministrazione, figura cui dedicano un'interessante lavoro una serie di professionisti ed accademici, nel volume "La segreteria societaria.

Diritto e prassi della corporate governance e ruolo del Segretario", a cura di Wanya Carraro, Bruno Cova ed Emiliano Nitti, edito da Giuffrè Editore per la collana AIGI-Giuffrè.
Il testo si propone come strumento di approfondimento delle principali problematiche del mondo della segreteria societaria e strumento di lavoro per tutti i soggetti che operano in questo settore: membri di consigli di amministrazione e collegi sindacali, segretari del consiglio di amministrazione e i componenti della segreteria societaria, responsabili affari legali e societari e della funzione di compliance, legali d'azienda in generale, avvocati d'affari, investitori istituzionali e società di consulenza che operano nell'ambito del governo societario.
Riflessioni, nel testo, riguardano sia il su profilo, la sua istituzionalizzazione all'interno dell'organigramma, i suoi rapporti con le altre figure apicali nella gestione, indirizzo e controllo dell'operatività societaria.

A tutti gli effetti è il primo lavoro dedicato in modo compiuto a questa figura.
Il testo si pone come obiettivo quello di diventare uno strumento quotidiano di riferimento e stimolo di riflessioni sui compiti e responsabilità di questa importante funzione aziendale.
L'opera è la prima in Italia a trattare in modo organico la figura del segretario del CdA.
Come sottolinea correttamente nella prefazione Gabriele Gatateri di Genola, Presidente di Assicurazioni Generali e dell'Istituto Italiano di Tecnologia, "Preparare nella maniera migliore possibile un'adunanza consiliare può essere il miglior viatico per una riunione serena e costruttiva.