I pagamenti elettronici si diffondo ovunque ci siano le esigenze
Piscitelli (Mastercard): pagare è una necessità, ma l'esperienza deve essere sicura, semplice e coinvolgente
I pagamenti elettronici sono una realtà affermata, ma le modalità non sono assolutamente consolidate. Oltre alla carta di credito, si stanno diffondendo svariate modalità di pagamento, anche grazie all'introduzione di nuove tecnologie. Abbiamo chiesto a Fabiana Piscitelli, Vice President, Account Management di Mastercard, di raccontarci questo mercato.
"Il digitale sta cambiando le modalità con cui paghiamo - ha raccontato Piscitelli - e come player del settore che offre i propri servizi sia alle banche, sia agli esercenti e arriva ai clienti finali, non possiamo permetterci di non cercare ogni possibile punto di contatto in cui sia necessario un passaggio di denaro. Dal negozio fisico alla realtà virtuale, dall'eCommerce agli oggetti indossabili (wearable)".

La sottile linea di demarcazione che separa un'innovazione reale e concreta da un semplice esercizio di stile è ben nota a Mastercard.
"Le nostre soluzioni e prodotti sono pensati per rispondere a esigenze concrete - ha precisato Piscitelli -: se c'è un cliente e un'esigenza, spesso si possono sviluppare dei prodotti, testarli, verificarne la sicurezza e quindi industrializzarli. Ma non tutto è fondamentale, spesso le tecnologie si sormontano e si uniscono in un secondo momento. Per noi è necessario investire in ricerca e sviluppo e percorrere ogni strada, ma ai nostri clienti offriamo soluzioni concrete e reali, non qualcosa di futuribile. Anche in un caso come quello proposto al Salone dei Pagamenti 2017, che coinvolgeva la realtà virtuale, ci siamo impegnati per creare una nuova esperienza di punto vendita. In partnership con Swarovski, abbiamo lanciato la virtual reality shopping App per l'atelier del brand Swarovski per una nuova collezione d'arte di cristalli disegnati in collaborazione con architetti e designer di fama mondiale. In pratica, un nuovo modo di esplorare la vendita al dettaglio, coinvolgente e immersiva, in cui si possono esplorare gli articoli che non sono disponibili in tutti i punti vendita, ma solo in alcune luxury boutique selezionate".
Le novità presentate al Salone sono state tante, ma ce n'è una che ha colpito l'attenzione di molti, perché è inusuale, sebbene possibile da tempo, trovare un 'tavolo intelligente'.
"Abbiamo creato un Priceless touch table - ha precisato Piscitelli - che altro non è un tavolo interattivo pensato per gli aeroporti e, più precisamente, per ingannare l'attesa del volo per trasformarla in un'esperienza priceless, come il nostro claim. Realizzato da Mastercard, è un monitor touchscreen con la capacità di riconoscere fino a 100 dita contemporaneamente e consente di navigare tra i contenuti proposti oppure, per esempio, ordinare del cibo e vedere un video su come quel piatto è stato concepito dallo chef, e molto altro ancora. I pagamenti avvengono contactless, con la carta contactless o lo smartphone".
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