Il settore bancario è pronto ad abbracciare le tecnologie emergenti
DiPetrillo (VMware): il blockchain ha il potenziale per essere disruptive in molti settori, fra cui quello finanziario
Come la tecnologia sta plasmando il futuro del settore bancario? A questa domanda ha tentato di dare una risposta VMware, che ha presentato nel corso dell'evento Money 20/20, i risultati di una recente ricerca proprio su questo tema.
L'indagine ha rivelato che le banche stanno mettendo le basi per la digitalizzazione delle attività e l'utilizzo di alcune tecnologie emergenti, dall'IoT alle autenticazioni biometriche alla blockchain, per lasciare un segno e innovare nei prossimi cinque anni.
I risultati dell'indagine hanno evidenziato una cosa molto chiara: la tecnologia guiderà la trasformazione delle banche.
La questione per le istituzioni finanziarie non è più se investire nella tecnologia, ma quanto velocemente investire. E le banche stanno già mettendo le basi per la loro trasformazione digitale.

Quando gli intervistati sono stati invitati a descrivere la missione fondamentale della loro banca nel corso di un orizzonte di tre e cinque anni, hanno indicato fra le principali attività aziendali della banca "l'integrazione dei canali digitali e fisici" e "diventare leader digitali".
Vediamo i principali risultati della ricerca.
Le tecnologie emergenti
Più del 50% degli intervistati si aspetta che il proprio Istituto implementi le seguenti categorie di tecnologie emergenti nei prossimi cinque anni: applicazioni mobili, API/open banking, intelligenza artificiale (AI), realtà aumentata, autenticazioni biometriche e blockchain.
Il 78% degli intervistati afferma che il AI voice-based banking ha il potenziale per trasformare la banca retail.
Il 67% degli intervistati attualmente sta implementando la tecnologia blockchain.
Le sfide dell'implementazione