Cosa può indicare la curva dei tassi USA
Tentori (Axa IM): un appiattimento graduale, in un contesto di crescita globale sincronizzata e a fronte di una stretta di politica monetaria molto prevedibile, non va interpretato come un indicatore di recessione
Recessione? Non credo
La curva dei tassi Treasury viene spesso indicata da economisti e operatori di mercato come un indicatore affidabile del ciclo economico statunitense.
Secondo il modello elaborato dalla Federal Reserve, la probabilità di una recessione nei prossimi 12 mesi veniva stimata intorno al 12% a ottobre.
La previsione si basava su un differenziale tra il T-Bill a 3 mesi e il Treasury a 10 anni di 125 punti base.

Attualmente il differenziale è sceso a 110 punti base, aumentando cosi la probabilità di recessione di qualche punto percentuale.
Crescita sostenuta? Ci credo
Le previsioni del PIL americano basate sulla ripidità della curva dei tassi si scontrano con quelle basate su altri indicatori come per esempio l'indice PMI.
A settembre, quest'ultimo è salito al livello più alto degli ultimi 30 anni, lanciando forti segnali per una crescita non solo sostenuta, ma addirittura in accelerazione.
La rimozione molto graduale dello stimolo monetario da parte di Janet Yellen viene corroborata da ottimismo in tema di politica fiscale nonché di deregulation finanziaria.
Di riflesso, le aspettative dei mercati sul mix di politica economica dell'amministrazione Trump sono molto alte.
Politica monetaria straordinaria