Bene le PMI italiane della meccanica e della subfornitura nel I semestre 2017
MECSPE: il 61,8% degli imprenditori parla di performance aziendale molto positiva, il 32,7% che si dice mediamente appagato
C'è un'Italia che è da sempre il fiore all'occhiello della produzione industriale e che tutto il mondo ci riconosce.
E che il mercato premia.
Secondo l'Osservatorio MECSPE per le imprese del comparto della meccanica e della subfornitura, l'andamento aziendale attuale risulta complessivamente soddisfacente.
Il 61,8% degli imprenditori parla di performance aziendale molto positiva, il 32,7% che si dice mediamente appagato e solo il 5,5% contrariato.

Soddisfazione che si può in parte spiegare guardando, in prima battuta, all'andamento generale nel I semestre 2017 e alle previsioni per l'anno in corso.
Nella prima metà del 2017 rispetto al 2016, infatti, i fatturati hanno registrato una crescita per il 48,8% delle aziende, mentre il 40% dichiara stabilità e il 11,2% un calo.
Un aumento significativo anche dal punto di vista del confronto con il 2016, con ben 9,7 punti percentuali in più. Il portfolio ordini è giudicato "adeguato" ai propri livelli di sostenibilità finanziaria dal 77,6% delle imprese, contro un 22,4% per cui è insufficiente.
Per quanto riguarda le previsioni per la restante parte dell'anno in corso, sul fronte dei fatturati il 57,9% si aspetta una crescita, il 31,8% stabilità e il 10,3% prospetta un calo. Numeri decisamente migliori rispetto a quelli di un anno fa, quando la percentuale delle aspettative positive era solo del 37,1%