Come affrontare la digital disruption: il segreto è nella cultura aziendale
Un team di lavoro eterogeno, una forte propensione al cambiamento e una cultura della condivisione sono fondamentali per non farsi cogliere impreparati dalla "Rivoluzione Digitale"
Sempre più frequentemente si parla di Digital Disruption o Rivoluzione Digitale, cioè l'insieme di cambiamenti dovuti all'influenza delle nuove tecnologie digitali nel modo di fare business.
Si tratta di un fenomeno che mette in discussione i modelli esistenti e costringe le aziende ad evolvere sempre più velocemente.
Nessuna impresa è al sicuro dalla Digital Disruption che, infatti, non riguarda solo le realtà strettamente legate all'IT, ma coinvolge i settori più diversi, dalla distribuzione, ai trasporti, all'intrattenimento.
Per affrontarla con successo è necessario mutare in primis la propria cultura aziendale.

Lo affermano gli esperti Hays in un articolo apparso sull'ultimo numero dell'Hays Journal, la pubblicazione del gruppo dedicata ai nuovi trend della selezione.
La Digital Disruption non deve essere concepita come un pericolo ma come una spinta costante all'innovazione che deve coinvolgere l'intera organizzazione, a tutti i livelli.
Per guidare con successo l'evoluzione all'interno dell'azienda è imprescindibile puntare su una forza lavoro variegata, con background culturali e professionali differenti, in grado di cogliere in fretta i segnali del cambiamento e portatrice di diversi approcci al lavoro e al problem solving.
Indispensabile quindi avere un team composto sia da professionisti giovani, millennials e post millennials, più spigliati nell'approccio alle nuove tecnologie, sia da figure più esperte in grado di gestire i processi decisionali e condurre al raggiungimento degli obiettivi prefissati.