Le assicurazioni di fronte al rischio Disruption digitale
Rizzotto (IDC): il settore deve affrontare la sfida della trasformazione organizzativa e della flessibilità da portare in processi e meccanismi storici, con la rincorsa al digitale e l'impatto dell'IoT. Se ne parlerà all'Insurance Day 2017 il 15 giugno a Milano
Per anni le aziende del settore assicurativo sono state più lente ad adottare le nuove tecnologie rispetto alle controparti del banking o del retail, accumulando un certo ritardo ma soprattutto una serie di ostacoli nella corsa alla trasformazione digitale: sistemi legacy piuttosto datati, un numero relativamente alto di processi svolti ancora manualmente, substrati di regolamentazioni e normative in materia di privacy e protezione dei dati, infine una generale renitenza culturale all'innovazione.

Tuttavia, un po' per timore di restare vittime della cosiddetta "disruption digitale", un po' per presa di coscienza e ricambio generazionale, anche le assicurazioni stanno ora cercando di voltare pagina, al punto che IDC sta osservando l'avvio di un vero e proprio percorso di trasformazione.
Alcuni attori hanno già avviato importanti investimenti strategici in tecnologie innovative per restare competitivi in un mercato sempre più allargato, altri stanno oggi percorrendo i primi passi in questa direzione, in entrambi i casi cercando di ottimizzare i costi operativi degli ambienti legacy per finanziare le nuove iniziative digitali.
Tre sono secondo IDC le nuove priorità di investimento per le aziende del settore assicurativo:
1.
rivoluzionare la customer experience mediante piattaforme digitali di nuova generazione e un'infrastruttura di back-office capace di supportare processi, servizi e prodotti omni-experience in linea con le aspettative sia dei clienti, sia degli intermediari;
2.
creare nuovi flussi di ricavi con servizi avanzati di connettività, quali IoT e telematica (iniziando dalle aree del digital lifestyle, delle connected car e della domotica);
3.
ultima priorità, ma non meno importante, trasformare le informazioni in vantaggio competitivo con strumenti big data, predictive analytics e cognitive.
A livello europeo, la maggior parte delle aziende del settore si è perciò detta intenzionata a incrementare la spesa IT nel 2017 tra il 5 e il 10%, evidenzia una recente survey di IDC condotta su un campione di 87 assicurazioni continentali, Italia compresa.