Mobile Wallet: cosa ne pensa chi lo utilizza?
Secondo uno studio di Kantar TNS, c'è una Customer Experience molto positiva per un utente su due. Solo un 9% dichiara di aver avuto una esperienza d'uso modesta
Il digitale ha modificato le abitudini di acquisto, ha offerto modi più efficaci di ricercare informazioni e prodotti, ha attivato nuovi punti vendita, spesso solo online, ha abilitato nuove forme di pagamento.
Riuscire a finalizzare un percorso di acquisto con modalità di pagamento semplici, sicure e sempre disponibili può rivelarsi un importante supporto alla conversione.
La rivoluzione digitale offre oggi nuove opportunità di pagamento, che offrono al consumatore la possibilità di evitare code inutili, di acquistare on-offline anche senza avere con sè contanti, carta di credito o dettagli di riferimenti bancari.
Diversi sono i provider che si sono attivati per offrire servizi di mobile wallet.

Dalle banche alle telco, dai retailer ai grandi player internet, le offerte di app per il mobile payment sul mercato abbondano.
Ma cosa ne pensano gli utenti? "Sembrano essere molto soddisfatti dell'esperienza d'uso, a cui danno valutazione molto positiva", ha spiegato Cristina Colombo, Client Growth Director Kantar.
"L'analisi effettuata per l'Osservatorio evidenzia che gli utilizzatori apprezzano il nuovo mezzo di pagamento e ne auspicano un utilizzo più diffuso in futuro, immaginando di arricchire le app dei wallet con funzioni e servizi correlati all'acquisto".
Lo studio, "La Customer Experience degli utenti di Mobile Wallet: esperienza attuale e sviluppi per il futuro", è stato effettuato da Kantar TNS in collaborazione con l'Osservatorio Mobile Payment & Commerce, del Politecnico di Milano.
Ascoltando più di 3300 utilizzatori (clienti di 8 sponsor e partner dell'Osservatorio), ha focalizzato l'attenzione su caratteristiche ed elementi rilevanti della Customer Experience degli utenti in termini generali ed in relazione ai singoli servizi, per dare agli operatori linee guida su cui agire nell'ottimizzazione, nella comunicazione e nell'innovazione dei propri wallet.
I principali canali conoscitivi per i servizi di mobile wallet sono stati il sito del provider, il passaparola e la filiale/lo store; fra i 18-24enni i Social Network sono la seconda source of awareness, mentre i mezzi tradizionali (TV, stampa, radio) hanno giocato un ruolo marginale.
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