Gli investimenti in blockchain stanno crescendo con grande rapidità, sottolinea IDC.
Questa tecnologia ha le potenzialità per impattare su quasi ogni attività del settore finanziario - interna ed esterna - ed è destinata a rivoluzionare nel breve termine il mercato dei pagamenti e del trade finance.
Le tecnologie cognitive sono già impiegate nell'ambito del finance soprattutto per risolvere problematiche come il rilevamento di frodi o minacce.
Verranno in future usate anche per semplificare la gestione da parte dei clienti dei prodotti finanziari.
I software robot, "bots", ovvero le tecnologie RPA (robotic process automation) sono in uso in molte banche per gestire processi complessi sostituendosi all'uomo.
Abbatteranno i costi operativi (meno errori) e incrementeranno la soddisfazione dei clienti (decisioni più rapide).
Per IDC, queste tre tecnologie rappresentano la vera e propria base sulla quale le banche potranno costruire le nuove architetture per l'analisi dei dati, l'automazione dei processi, la gestione dei processi decisionali.
Soppianteranno molte funzionalità dei sistemi legacy, accelerando nel complesso la trasformazione digitale del comparto finanziario.
Secondo Fabio Rizzotto, senior research and consulting director di IDC Italia, "il settore bancario attraversa una delle fasi storiche più importanti.
Oggi più che mai anche in Italia la trasformazione dei processi, dei modelli di business, del rapporto con il mercato si giocano anche sulla capacità di far leva sull'innovazione tecnologica e su nuovi paradigmi.
Opportunità e complessità sono tali da rendere il dibattito, il confronto e la condivisione di idee ed esperienze occasioni fondamentali per la crescita culturale e professionale di manager e decisori del settore e per orientarsi nei prossimi passi del cambiamento".
Il tema della disruption, così come l'impatto di blockchain e del fenomeno FinTech, ma anche della normativa PSD2, saranno al centro della nuova edizione dell'IDC Banking Forum, che si terrà a Milano il prossimo 14 febbraio presso Palazzo Clerici.
Riconosciuto ormai come il più importante appuntamento in Italia per l'innovazione tecnologica e digitale in ambito bancario, all'IDC Banking Forum 2017 parteciperanno i CIO e i direttori generali delle principali banche italiane.
L'agenda prevede gli interventi di analisti di IDC, di realtà finanziarie italiane e internazionali, di esperti del settore ICT e di opinionisti.
Confermati, tra i tanti, i nomi di Thomas Zink, associate research director di IDC Financial Insights; Jonathan Vaux, executive director Innovations Partnering di Visa Europe; Paolo Cederle, CEO di UniCredit Business Integrated Solutions; Silvio Fraternali, responsabile Area Strategie Operative Integrate di Intesa Sanpaolo Group Services; Ottavio Rigodanza, CEO Società Gestione Servizi del Gruppo Banco BPM; Marco Siracusano, direttore generale di BancoPosta; Marco Zaffaroni, COO di CheBanca! Gruppo Mediobanca; e Vincenzo Scarpetta, analista politico di Open Europe.
Per ulteriori informazioni sull'evento e sull'agenda: IDC Banking Forum 2017
Hashtag ufficiale dell'evento: #IDCBanking17
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