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28/12/2016

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Le applicazioni al centro della trasformazione di business

Desiderio (F5 Networks Italia): con servizi di application delivery flessibili e programmabili sarà possibile ridurre il costo totale delle infrastrutture applicative, aumentando la velocità con cui portare l'innovazione al mercato

Per un lungo periodo le aziende hanno investito tempo, risorse e denaro nei data center per alimentare i sistemi complessi che gestiscono il loro business. Milioni di dollari e anni di lavoro capitalizzati in infrastrutture che hanno reso possibile un'ondata di crescita incredibile per le aziende sfruttando l'evoluzione della tecnologia prima come fattore abilitante e poi come vero e proprio driver del business.
Siamo ora entrati in una nuova era in cui la tecnologia guida la trasformazione del business e il cloud rappresenta anch'esso un interessante "driver" del cambiamento, dato che offre a persone e organizzazioni la possibilità di interfacciarsi ed essere convolte in modo più efficace e profondo, a vantaggio sia delle aziende sia dei clienti stessi.
Una trasformazione continua che vede già avvicinarsi una nuova era, dove l'intelligenza artificiale e il machine learning ampliano ulteriormente l'orizzonte, rendendo possibile sintetizzare quantità enormi di dati di difficile comprensione, identificare le tendenze e, ancor più importante, agire in base a essi. Tutto alla velocità della luce e, sempre di più, senza l'intervento umano.



Il potere delle applicazioni

Nonostante i tanti cambiamenti che si susseguono, permane una costante: le applicazioni, che rappresentano un veicolo potente attraverso il quale le aziende modificano il modo di operare e interagire con i propri clienti. Le app sono portatrici di opportunità ma anche di sfide, perché le aziende si affidano a un numero sempre crescente di applicazioni, distribuite più rapidamente che mai, aumentando la complessità delle infrastrutture e offrendo ai malintenzionati una fonte di nuovi vettori per muovere gli attacchi, mentre sul fronte opposto le aspettative dei clienti rispetto al servizio e al prodotto continuano a crescere.
Si dice che la trasformazione digitale sia un viaggio, non una destinazione. Ogni azienda sceglie un percorso diverso e si trova davanti una tappa differente durante il viaggio. Molte aziende esplorano oggi i modi per scalare le implementazioni cloud private abbracciando l'open source, altre si concentrano su come spostare i carichi di lavoro mission critical verso il cloud pubblico e affrontano la necessità di mantenere bassa la latenza e preservare i controlli di sicurezza.

Esiste, inoltre, una crescente tensione che deve essere affrontata tra i nuovi modelli di sviluppo delle applicazioni cloud-based e gli approcci IT tradizionali. E alla base di tutto questo vi è la necessità di una gestione coerente delle applicazioni e delle policy indipendentemente da dove risiede l'app e da chi la possiede. In sintesi, si tratta di uno scenario complesso che vede sempre più prioritaria un'application delivery intelligente e che deve concentrarsi a mio avviso su due principi fondamentali:
1) Lo sviluppo delle applicazioni, l'implementazione e il loro utilizzo deve dare ritmo al business e non frenarlo. Questo significa che è necessario avere le persone giuste, capaci di accelerare il time to market e massimizzare gli investimenti, e un'organizzazione IT dotata di strumenti che la rendano agile e reattiva nel garantire sicurezza, stabilità e conformità, lasciando agli sviluppatori il compito di offrire valore di business attraverso le nuove applicazioni.
2) È il cliente a definire l'ecosistema, non il vendor. Ogni azienda ha esigenze uniche e utilizza una combinazione di soluzioni e servizi offerti da vendor diversi che meglio risponde alle sue necessità.


I servizi di application delivery dovrebbero funzionare su qualsiasi piattaforma, in qualsiasi scenario e per tutti i clienti perché sono questi servizi a circondare le applicazioni, non viceversa. Dovrebbero quindi essere a basso impatto, facili da ottenere e permettere alle aziende di gestire infrastrutture applicative sempre più complesse e articolate.

Il futuro dei servizi di application delivery

Solo servizi di application delivery flessibili e programmabili consentiranno ai clienti di sviluppare e distribuire rapidamente applicazioni e servizi scalabili ovunque e su qualsiasi piattaforma, e applicare policy coerenti che si estendono oltre il data center, nei cloud privati, pubblici e ibridi. Attraverso tali servizi, in definitiva, sarà possibile aiutare i clienti a ridurre il costo totale delle proprie infrastrutture applicative, aumentando la velocità con cui portare l'innovazione al mercato.
In questo scenario, F5 si trova in una posizione unica: nel punto di convergenza tra cloud e servizi applicativi tradizionali sul data center. Per questo motivo la nostra visione è fare da ponte tra questi due mondi alimentando quei servizi di application delivery intelligente che daranno alle aziende la capacità di avere successo e guidare il mercato di oggi e di domani, il tutto con la stabilità, la sicurezza e la conformità che le aziende richiedono.



In questi giorni abbiamo compiuto un ulteriore passaggio, annunciando una serie di soluzioni e innovazioni progettate per i clienti che desiderano utilizzare servizi applicativi consistenti e coerenti rispetto a tutti i differenti deployment applicativi nel cloud pubblico, privato e ibrido. 
Mentre le aziende continuano il loro viaggio individuale nel cloud è necessario fare emergere tutte le potenzialità che questo percorso offre. Immaginate un deployment su cloud ibrido che consenta di identificare i cambiamenti più significativi nella domanda dei clienti e quindi di indirizzare rapidamente tali esigenze, il tutto mentre i dati dei clienti sono protetti e la conformità viene applicata. Oppure, immaginate che gli sviluppatori e l'IT uniscano le proprie forze per sviluppare e lanciare rapidamente un'applicazione che aiuti a scalare una linea di business da centinaia a milioni di clienti, il tutto con la stessa affidabilità, sicurezza e controllo di una distribuzione su data center tradizionale. Sono solo due esempi di un futuro senza compromessi che ritengo sia veramente raggiungibile.
Noi vogliamo immaginarlo insieme ai nostri clienti e fare sì che gli orizzonti che un'azienda può raggiungere non siano più dettati dai limiti della tecnologia e degli strumenti, ma solo dalla visione e dalla creatività delle sue persone e dei suoi prodotti.




Maurizio Desiderio, Country Manager di F5 Networks Italia
 


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