Digital transformation e cloud necessitano di soluzioni efficienti per il recupero dei dati
Zammar (Veeam): la sicurezza dei dati e i tempi di recupero sono un asset per ogni tipo di impresa
"Dieci anni di Veeam rappresentano una tappa importante, non solo per l'azienda, ma per il settore ICT in generale" è l'esordio di Albert Zammar, Albert Zammar. vice president Southern Emea Region di Veeam. La convinzione nasce dal fatto che l'azienda in questi anni è cambiata tantissimo ed oggi è presente in 180 paesi al mondo, con oltre 2000 dipendenti. "Il segreto del nostro successo - ha proseguito Zammar - è da ricercare nella stabilità della tecnologia e nel lavoro di squadra. Le aziende oggi vivono una fase di cambiamento e hanno la necessità di avere sistemi tecnologici attivi 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e 365 giorni all'anno, sicuri e pronti a sopportare qualsiasi evenienza. La diffusione del cloud e la necessità di poter ripristinare i dati in caso di malfunzionamento o attacchi esterni è trasversale al mercato e inoltre riguarda ogni azienda e di qualsiasi dimensione, dalle piccole alle grandi. In questi dieci anni siamo stati capaci di affermarci come la soluzione più completa ed efficiente per fornire un reale valore ai clienti".

Tecnologia come abilitatore di business, si sente spesso ripetere ai convegni, ma considerati i risultati economici di Veeam, c'è anche molta sostanza in questo mercato, probabilmente la trasformazione digitale e il cloud si stanno già affermando tra le aziende più lungimiranti. "La tecnologia cloud, sia integrale sia ibrido - prosegue Zammar - rappresenta un vantaggio enormi per le aziende, ma è necessario che vi sia consapevolezza dei rischi, non solo delle opportunità. Per quanto concerne la business continuity, molte imprese italiane hanno compreso il valore e ne apprezzano le soluzioni. In realtà c'è ancora bisogno di trasferire queste competenze alla maggior parte delle imprese, perché non tutti hanno presente che la necessità di proteggere i dati e progetti non è una moda ma una condizione essenziale. Se sul versante della disponibilità dei dati molto è stato fatto, molto da fare sugli aspetti operativi per le applicazioni. Oggi le infrastrutture sono poco costose e più gestibili rispetto al passato, ma è necessario operare in modo organico. Le aziende private stanno comprendendo questo cambiamento, ma la Pubblica Amministrazione è lontana anche solo dall'averne coscienza. Questa potrebbe essere comunque un'opportunità per migliorare e cambiare in futuro".
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