Cresce la contaminazione digitale nelle aziende italiane
Rizzotto (IDC): la trasformazione digitale sta entrando a diretto contatto con gli elementi più sensibili del business, quali competenze, visione, collaborazione, stile di innovazione
Ormai è un trend consolidato e irreversibile: la digital transformation si sta allargando velocemente a tutti i settori, contaminando imprese italiane di ogni dimensione lungo intere filiere.
Soprattutto, il percorso d'innovazione sta coinvolgendo tutti i ruoli aziendali, dalla tecnologia al business, portando a nuove forme di collaborazione e integrazione.
La cooperazione tra imprese, vendor e laboratori d'innovazione, e tra i diversi ruoli aziendali, è indispensabile per gestire la natura complessa e multiforme della trasformazione digitale.

Anzi, alcune aziende hanno già compreso che i benefici di questa cooperazione possono essere amplificati creando veri e propri ecosistemi che combinano nuovi modelli di business, tecnologie digitali, informazioni e stakeholder, questi ultimi sia individui che altre imprese.
Velocità di propagazione, integrazione dei ruoli aziendali ed ecosistema digitale sono alcuni dei principali temi emersi nel corso dell'edizione 2016 di Innovators Circle, una serie di incontri promossi da SAP e Intel in collaborazione con IDC dedicati alla digital transformation.
In tre diversi appuntamenti, un tavolo di CIO, CDO (chief digital officer) e business manager delle più importanti aziende italiane, responsabili di progetti di trasformazione digitale, ha condiviso esperienze progettuali e linee di azione per competere con successo nel mondo digitale.