La lotta ai reati contro la proprietà intellettuale è una priorità fondamentale per le autorità incaricate dell'applicazione della legge al fine di proteggere i consumatori da prodotti pericolosi e non conformi e di affrontare le reti criminali coinvolte in queste attività illegali a basso rischio e ad alta redditività.
La Coalizione coordinata per la lotta ai reati contro la proprietà intellettuale (IPC3)
Per rafforzare la lotta contro questi reati, Europol e l'Ufficio dell'Unione europea per la proprietà intellettuale (EUIPO) hanno unito le forze per lanciare la Coalizione coordinata per la lotta ai reati contro la proprietà intellettuale (IPC3) al fine di rafforzare la lotta contro la contraffazione e la pirateria online e offline.
L'IPC3 fornirà sostegno operativo e tecnico alle agenzie incaricate dell'applicazione della legge e ad altri partner, sia nell'UE che al di fuori dei suoi confini:
- agevolando e coordinando indagini transfrontaliere;
- monitorando e segnalando le tendenze della criminalità online e i modus operandi emergenti;
- migliorando l'armonizzazione e la standardizzazione degli strumenti giuridici e le procedure operative per contrastare i reati ai danni della proprietà intellettuale a livello globale;
- raggiungendo il pubblico e le autorità incaricate dell'applicazione della legge attraverso la sensibilizzazione e fornendo formazione in questo specifico campo di competenza.
Un obiettivo chiave dell'IPC3 sarà quello di migliorare la lotta contro la contraffazione e la pirateria nell'ambiente online.
Sebbene sia diventato un canale di comunicazione e di distribuzione essenziale per il commercio elettronico, Internet rappresenta anche un fattore chiave per il commercio illecito, dato che consente la vendita di prodotti contraffatti e la pirateria di opere su una scala molto più ampia.
La distribuzione online di medicinali e di dispositivi medici contraffatti è cresciuta negli ultimi anni.
A titolo di esempio, i prodotti dentali contraffatti vengono venduti online con una differenza negativa di prezzo di 350-750 euro.
Vi sono inoltre sempre più siti di eCommerce che offrono tutti i tipi di componenti automobilistici contraffatti, quali ammortizzatori, puntoni, rotori, pastiglie per freni o airbag, che comportano elevati rischi per la sicurezza dei conducenti.
Secondo il Direttore esecutivo dell'EUIPO, António Campinos, "è essenziale capire a fondo in che modo l'ambiente online interagisce con le violazioni della PI.
Abbiamo notato che i diritti di proprietà intellettuale sono sistematicamente oggetto di uso improprio, diventando un modo per diffondere malware, attuare attività illegali di phishing e semplici frodi a danno dei consumatori, delle imprese e degli utenti ordinari di Internet, come illustrato in uno studio EUIPO, che fa luce sulla varietà di modelli di business online che violano i diritti di proprietà intellettuali, attraverso numerosi esempi di commercio illecito tramite siti B2B, B2C, marketplace e social media. Abbiamo deciso di collaborare con l'Europol per contribuire a combattere i modelli di business che violano i diritti di proprietà intellettuale nell'ambiente online al fine di proteggere i cittadini, le imprese legittime e l'economia nel suo complesso".
Rob Wainwright, direttore di Europol, ha affermato: "I reati contro la proprietà intellettuale non sono reati senza vittime.
Le reti criminali coinvolte in questi reati si espandono oltre i confini dell'UE.
Sono legate anche ad altre gravi forme di criminalità, come il traffico di esseri umani, il riciclaggio di denaro e la criminalità informatica.
Grazie all'eccellente cooperazione tra l'EUIPO, le agenzie incaricate dell'applicazione della legge e i rappresentanti del settore privato in tutta Europa e oltre i suoi confini, è possibile garantire lo svolgimento efficace di indagini e azioni penali in merito a tali atti.
Il nuovo strumento IPC3 è ideale per poter continuare a sviluppare ulteriori sinergie nella lotta contro le violazioni dei diritti di proprietà intellettuale nell'UE e rafforza la nostra cooperazione già esistente".
Il nuovo IPC3 è stato istituito nell'ambito della struttura organizzativa di Europol.
L'IPC3 è il frutto di un accordo strategico tra Europol e l'EUIPO siglato nel 2013, ed è già operativo con una sovvenzione annua di 500.000 euro messa a disposizione dall'EUIPO.
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