Cinque consigli per la digital transformation nel mondo retail
Cristini (Verizon): la capacità di influenzare le scelte dei clienti con strategie di engagement personalizzate sarà vitale per mantenere la propria quota di mercato e restare in gioco. Con molta attenzione alla sicurezza
Per il mondo retail, il 2016 sarà un anno fondamentale.
I retailer devono ridefinire le proprie strategie di go-to-market in risposta alle condizioni di mercato, oltre a considerare la digital disruption e una maggiore velocità di gestione del cambiamento come priorità di business per restare competitivi in un'economia condizionata da utenti che tramite smartphone possono accedere a un'incredibile varietà di offerte con estrema facilità.
La capacità di influenzare le scelte dei clienti con strategie di engagement personalizzate sarà vitale per mantenere la propria quota di mercato e restare in gioco.

Gli esperti retail di Verizon Enterprise Solutions hanno individuato cinque consigli per sbaragliare la concorrenza quest'anno.
Vediamoli insieme.
Realizzare una valida strategia di Unified Commerce per il proprio store
Non è l'ennesimo tecnicismo: raggiungere una "visione unica" di sistemi POS e CRM combinati con eCommerce, mCommerce, vendita in-store e tramite call center consente di avere una visibilità completa dell'intero business, semplificare le operazioni, e, di conseguenza, migliorare la customer experience.
Riconoscere un cliente e le sue preferenze e abitudini di acquisto, che sia fatto online, da dispositivo mobile o direttamente in negozio - senza risultare invadenti - può favorire quella crescita della brand loyalty che qualunque azienda insegue.
Le strategie digital e mobile sono importanti
Identificare le migliori modalità di engagement - includendo una ridefinizione dei tempi e dei canali per indirizzare offerte interessanti e su misura ai consumatori - è oggi un must nel mercato digitale.