Microsoft apre le porte dell'innovazione nel cuore di Milano
Uno spazio polifunzionale dove scoprire come vivere la tecnologia in modo più emozionale e coinvolgente, con Intel
Un luogo d'incontro, non un punto vendita o un flagship store.
Un modo diverso di promuovere e fare cultura tecnologica che va oltre i prodotti o servizi, ma che si pone il chiaro obiettivo di stimolare le persone, i professionisti e le aziende, soprattutto quelle piccole.
"Casa Microsoft nasce dalla volontà di Microsoft - in un'ottica davvero eterogenea sui prodotti, soluzioni e servizi - di avere un luogo dove poter far vivere l'esperienze rispetto a tecnologie e innovazione dal vivo", ha esordito Evita Barra, BG Director di Microsoft.

"Esperienze che sono dedicate ai consumatori in un modo più eterogeo possibili, dai giovanissimi agli studenti, alle famiglie, ma anche alle persone della terza età.
Un percorso che offre un fitto calendario di incontri, corsi, formazione, possibilità di poter toccare con mano i nuovi dispositivi o le nuove applicazioni e conoscere i nuovi servizi.
Si incontrano consumatori e professionisti, il cui confine è sempre più sottile, ma anche persone che hanno delle idee e vengono li' per cercare idee per realizzarle, che sono propri alla ricerca di tecnologie e consigli per realizzarle.
Oppure puo' essere un luogo dove noi e i nostri partner raccontiamo delle storie".
Uno spazio aperto, quindi, imprevedibile, che esce dall'ottica dei punti vendita consumer che mostrano carrellate di prodotti, piuttosto che semplici centri di formazione.
"Uno degli obiettivi è raccontare storie di trasformazione digitale delle PMI - prosegue Bara -, aziende che hanno voluto migliorare la loro competitività grazie all'ausilio della tecnlogia attraverso il cloud e la mobility.
Faremo anche tante presentazioni di nuovi prodotti, ci saranno eventi dedicati per esempio nel fine settimana, magari legati al design, alla creatività, e cosi' via fino a Natale. Sessanta giorni ricchi di appuntamenti".
Casa Microsoft è un'idea italiana o è la replica di altri progetti in giro per il mondo?
"L'idea è partita dal team italiano - prosegue Barra - che voleva fortemente avere un luogo non solo dove mostrare prodotti, ce ne sono tantissimi di negozi di questo tipo, ma un luogo dove si potessero incontrare le persone, parlare, condividere, collaborare ed essere parte attiva.