10 miliardi di euro in produttivita' recuperati nel 2015 grazie ad app, tablet e smartphone
Mobile Enterprise: quasi una PMI italiana su 4 non ha ancora introdotto in azienda alcun mobile device e solo il 25% delle PMI ha già introdotto mobile biz-app a supporto dei propri processi di business
Il valore del recupero di produttività per l'anno 2015, legato all'adozione di dispositivi mobile a supporto dei dipendenti, si stima attorno ai 10 miliardi di euro nel 2015.
Questo è l'effetto della diffusione della Mobile Enterprise, ovvero l'adozione di mobile device, di mobile biz-app e delle piattaforme di gestione per favorire la mobilità dei dipendenti.
Per dotare i propri dipendenti di queste soluzioni, le imprese italiane nel 2014 hanno speso 2,2 miliardi di euro con una crescita del 18% rispetto all'anno precedente, valore che l'Osservatorio Mobile Enterprise della School of Management del Politecnico di Milano stima toccherà quota 2,5 miliardi nel 2015, con un'ulteriore crescita del 15%.

La ricerca annuale dell'Osservatorio, giunto all'11° edizione, approfondisce criticamente il ruolo che le soluzioni Mobile possono svolgere a supporto dei processi di business, identificandone il grado di diffusione, i principali impatti, i benefici e le criticità .
"Il paradigma della Mobility, nei prossimi anni, è destinato a contaminare e condizionare in maniera profonda ogni dinamica di innovazione digitale: dai sistemi informativi alla gestione dei dati e delle informazioni, fino all'organizzazione del lavoro che dovrà abbattere i rigidi vincoli del quando, del dove e del come si produce valore", ha affermato Alessandro Perego, Direttore Scientifico degli Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano.
La gran parte degli investimenti dedicati alla Mobility è ancor oggi legata ai dispositivi: infatti il 68% della spesa delle imprese in Mobile Enterprise è relativo all'acquisto di smartphone, tablet, notebook e altri terminali industriali; il 25% è legato alla componente mobile biz-app, ossia le applicazioni software che consentono di sfruttare al meglio i mobile device per le proprie attività lavorative; mentre il 7% è relativo alle piattaforme di gestione del nuovo ecosistema mobile aziendale, ovvero le soluzioni di Enterprise Mobility Management, che consentono il download delle Biz-App, il loro aggiornamento, la gestione e la sicurezza dei dati sui dispositivi.

Far diminuire le attività a minor valore aggiunto
"L'adozione della Mobile Enterprise da parte di Imprese (Grandi e PMI) e PA del nostro Paese consente nel 2015 un recupero di produttività che abbiamo stimato pari a 10 miliardi di euro, guardando alla molteplicità dei Mobile Worker già dotati di soluzioni Mobile a supporto delle proprie attività professionali", ha affermato Paolo Catti, Direttore dell'Osservatorio Mobile Enterprise del Politecnico di Milano.
"A titolo d'esempio l'introduzione di una soluzione di Sales Force Automation (ovvero a supporto della forza vendita) permette di ridurre il costo del processo di vendita di alcuni euro per ogni ordine (tra 2,5 € e 6,5 €/ordine) grazie alla possibilità di ridurre il numero di errori in fase di digitazione, minimizzare gli spostamenti e ottimizzare l'agenda dei Venditori.
Mentre le soluzioni di Work Force Management consentono di arrivare a recuperare 40€ di produttività per ogni intervento, per esempio abbattendo i tempi operativi sia delle missioni pianificate sia delle manutenzioni straordinarie.
Ogni figura professionale riesce, quindi, con le soluzioni Mobile ad essere più produttiva, riducendo le attività a minor valore aggiunto".
La consapevolezza dei vantaggi offerti dalle soluzioni della Mobile Enterprise è ben presente nella gran parte delle Grandi e Medio-Grandi Imprese italiane, ma è invece ancora spesso carente nelle PMI.