Pagine Si: valorizzare le potenzialita' della provincia italianaÂ
Nuova sede e nuovi servizi per le PMI del nostro Paese, coniugando in modo ottimale presenza sul web e su carta
Un gruppo creato dal nulla che nel tempo ha combattuto contro colossi del settore.
E non solo ha resistito, ma continua a crescere.
"Pagine Sì sono una realtà che comincia ad avere una rilevanza importante", ha dichiarato con orgoglio Sauro Pellerucci, fondatore e presidente di Pagine Sì.
"Quando siamo partiti nel 1996 c'era un confronto molto acceso sugli elenchi telefonici, ma noi abbiamo da subito pensato a rispondere alle esigenze delle PMI e abbiamo sempre puntato sul binomio carte e internet".

Una storia che è fatta di fatica, ma anche innovazione costante.
"Siamo stati i primi a usare le directory su internet e Google - ha proseguito Pellerucci - nonostante ci fosse un player che detenesse il dominio del settore.
Oggi abbiamo 55.000 clienti, ma il mercato ne frattempo è cambiato tantissimo.
Abbiamo capito subito che bisognava essere una internet company ma al tempo stesso dovevamo tutelare la tradizione, quindi i classici elenchi telefonici.
La carta, infatti, è il vero valore aggiunto verso il mercato, e si sposa perfettamente con il web e ne è complementare.
La carta, per altro, non è così in calo come invece si pensava negli anni scorsi.
Man mano che la carta retrocede, diventa un valore aggiunto perché per noi è un modo per renderla preziosa, con presenze che possiamo giudicare come esclusive.
Inoltre, diminuendo la concorrenza i margini ne guadagnano".