Disordine sui mercati
Craquelin (Financière de l'Echiquier): la questione del trading automatico ritorna sempre più spesso, perchè agisce in modo prociclico. Rimangono due punti di riferimento: le valorizzazioni e la misura dello stress ambientale
Se immettiamo in una camera di miscelazione due gas separati da una parete stagna, una volta ritirata delicatamente la parete, i gas si misceleranno senza apporto di energia dall'esterno.
Il passaggio inverso è più difficile
occorrerà molta energia per ritornare allo stadio iniziale e separare i due gas.
Questo esperimento è un'illustrazione semplice del secondo principio della termodinamica: in assenza di energia esterna, il disordine di un sistema (la sua entropia, per utilizzare il termine esatto) può solo aumentare.

Negli ultimi giorni i mercati hanno fornito un'illustrazione più spettacolare di questo secondo principio della termodinamica.
L'entropia di un mercato - il suo disordine - si misura con la sua volatilità.
Da questo punto di vista, l'ultima settimana di agosto ci ha regalato altri record.
Nell'indice CAC 40 otteniamo circa 2000 punti se sommiamo tutte le oscillazioni della settimana.
Per un indice che vale circa 4700 punti, e che è aumentato di un modesto 1% nell'ultima settimana di agosto, è davvero molto
Il rapporto è più o meno lo stesso negli Stati Uniti: il Dow Jones ha "percorso" 8000 punti in una settimana.
Il rallentamento del ritmo di crescita della Cina, la scarsa liquidità dovuta al periodo estivo, l'influenza del trading system, le chiusure di posizioni sugli ETF
i motivi invocati sono stati tanti.