Utilizzare una piattaforma come Facebook per creare nuove opportunità : efficace e a basso costo
Abbiamo intervistato Francesca Capobianchi, SMB Community Engagement Market Lead di Facebook, per farci raccontare come le PMI italiane possono trarre un vantaggio concreto utilizzando la piattaforma per trovare, conoscere e coinvolgere nuovi clienti.
Facebook, in questi anni, è diventata una delle piattaforme più importanti per sviluppare business, ma soprattutto è la piattaforma che ha al proprio interno la maggior parte della popolazione online, quindi sostanzialmente è il mezzo che riesce a raggiungere il maggior numero di persone.
L'azienda di Mark Zuckerberg è molto impegnata nell'offrire servizi sempre più interessanti al pubblico, da un lato, ma anche alle imprese, dalle più grandi e strutturate fino ai piccoli esercizi o artigiani.
In quest'intervista abbiamo voluto entrare un po' nei dettagli, perché i servizi alle PMI sono sempre più rilevanti.
Facebook come piattaforma per fare business per le PMI.

Crescere, avere successo e avere nuovi clienti: esistono possibilità concrete?
Molte PMI sono già su Facebook, molti imprenditori e lavoratori sono già presenti su Facebook con i propri profili personali.
Attraverso questi profili entrano in contantto con amici e parenti, li si vede in vacanza, ci si informa di novità di notizie e si viene a conoscenza di cosa succede nel mondo.
Ma Facebook si è evoluto, da strumento per restare connessi con amici e parenti e con le metriche legate ai fan piuttosto che al coinvolgimento, è ora sempre più una piattaforma di marketing.
Non significa che i social non conti, rimane infatti come l'elemento portante della piattaforma, ma i risultati di marketing contano molto di più.
Facebook offre alle PMI la possibilità di aumentare la conoscenza del marchio, portare più persone nel punto vendita, aumentare le vendite online o promuovere un'applicazione.
Qualche dato ce l'avete?
Oggi 1 miliardo e quattrocento milioni di persone si collegano a Facebook nell'arco di un mese, ma addirittura oltre 800 milioni si connettono quotidianamente con un dispositivo mobile.
Poi ci sono 21 milioni di utenti italiani che visitano Facebook ogni giorno e 18 milioni lo fanno da mobile e continuano a tornare.
Le nostre statistiche ci dicono che tornano fino a 14 volte sulla nostra piattaforma ogni giorno.
Sono utenti attivi, che condividono informazioni, mettono dei "mi piace", commentano e sono utenti appassionati e hanno scelto di connettersi con le PMI.
Infatti, in Italia l'83% delle persone che frequentano Facebook ha scelto di connettersi con una PMI, percentuale molto più alta rispetto alla media europea.
Gli italiani sono attenti a prodotti e servizi che arrivano da una PMI.
Si tratta di contenuti che sono utili per gli utenti.
Il consumatore oggi è bombardato da informazioni, prodotti e servizi che arrivano da piattaforme diverse.
Arrivare a parlare al consumatore con il messaggio più giusto e rilevante è la sfida che Facebook permette di effettuare riscoprendo quel marketing personalizzato che pone di fronte il consumatore a un contenuto di un'aziende che più gli sta a cuore, importante per lui e fatto su misura.
Permette di costruire una strategia di marketing intorno al consumatore grazie alla capacità di targeting che Facebook offre su ampia scala.
La possibilità di tarare il messaggio in maniera molto capillare permette di entrare nello spazio più intimo e personale di ognuno di noi, che è la sezione notizie, che altro non è che l'homepage di Facebook.
La sezione notizie è la chiave?
E' personalizzata su ognuno di noi, in base ai prodotti che si vogliono seguire, comportamenti e via di seguito e nessuna sezione notizie è uguale alle altre.
Il messaggio è personalizzato, ma su scala globale.
Un caso?
Fiorin Arredamenti, un mobilificio ligure.
La prima generazione di imprenditori ha creato il primo negozio basandosi sul passaparola, perché il nonno di Matteo Fiorin conosceva i clienti per nome.
Il padre di Mattia si è affidato ai mezzi di comunicazione di massa, la TV e la stampa.
Mattia introduce l'elemento digitale nella necessità di parlare con un pubblico nuovo, che non è più sulla carta stampata, non è più davanti alla TV, e tramite il digitale si puo' organizzare il contenuto a seconda del consumatore finale.