Osservatorio PMI 2015: in Italia le aziende eccellenti crescono del 50%
Il fattore umano inteso come innovazione, caparbietà imprenditoriale e capacità strategica per conquistare nuovi mercati. Ecco la via italiana al successo internazionale
Visione strategica, capacità di innovare prodotto ed efficienza aziendale e l'abilità di anticipare la direzione in cui si muoverà il mercato.
Ecco l'identikit delle 483 Imprese Eccellenti italiane, vera spina dorsale dell'economia del nostro Paese, che crescono di ben il 50% rispetto allo scorso anno.
Sono aziende capaci di performance di crescita, di redditività e di solidità patrimoniale da 2 a 10 volte superiori rispetto alla media.

È la via italiana al successo internazionale: innovazione, caparbietà imprenditoriale e capacità strategica come elementi costituenti il fattore umano delle Imprese Eccellenti.
E' quanto emerge dal rapporto annuale dell'Osservatorio PMI di Global Strategy, società di consulenza strategica e finanziaria, che ha presentato i risultati dell'edizione 2015 nel corso del convegno "L'importanza del fattore umano.
Tendenze e testimonianze dalle Imprese Eccellenti 2015", in collaborazione con Borsa Italiana, Negri-Clementi Studio Legale Associato e Great Place to Work.
Imprese di proprietà familiare in crescita
"Questa è la 7° edizione dell'Osservatorio PMI - ha spiegato Antonella Negri-Clementi, Presidente e Amministratore Delegato di Global Strategy - e siamo orgogliosi di riscontrare un importante incremento delle aziende italiane che sono entrate nel gruppo di quelle che definiamo eccellenti.
Si tratta di imprese e imprenditori leader nell'innovazione del prodotto e nel modello di interpretare il mercato, capaci di anticiparlo senza subirlo.
Imprese italiane che sono un esempio e un modello a livello globale".
L'Osservatorio PMI ha analizzato oltre 40mila imprese italiane manifatturiere e di servizi, tra le quali ha individuato circa 7.000 aziende che hanno registrato un valore della produzione tra 20 e 250 milioni di euro.
Partendo da questo universo di riferimento, ha poi selezionato quelle che negli ultimi cinque anni hanno superato la media del loro specifico settore in ben 11 parametri economico-finanziari e patrimoniali.