Il digital per lo sviluppo delle PMI italiane
I risultati dell'indagine 2014 dellOsservatorio Digitale PMI nel nuovo libro di Roberto Lo Jacono e Valeria Stranges
Oggi la "rivoluzione digitale", valida per tutte le tipologie di azienda, diventa strategica per la crescita, o anche solo per la sopravvivenza nel medio-lungo periodo, delle Piccole e Medie Imprese italiane.
Stiamo parlando di quel mondo digital che vede nel web, nel mobile, nelle piattaforme e-commerce, nei social media, nella reputazione online etc.
strumenti che possono abilitare significativi cambiamenti ai tradizionali modelli di business.
Questa è la tesi ripresa da "Il digital per lo sviluppo delle PMI Italiane.

Risultati dell'indagine 2014 dell'Osservatorio Digitale PMI", il nuovo libro di Roberto Lo Jacono e Valeria Stranges (Osservatorio Digitale PMI).
"Obiettivo di questa pubblicazione", spiega Valeria Stranges, "è guidare il lettore nella comprensione del fenomeno e di alcuni dei principali strumenti di digital marketing, fornendo uno spaccato sull'adozione delle tecnologie digital da parte delle Piccole e Medie Imprese italiane".
Nell'ambito dell'indagine 2014 dell'Osservatorio Digitale PMI, alla quale hanno partecipato più di 300 aziende, è emerso, per esempio, che:
- la quasi totalità delle imprese (90,43%) possiede un sito web;
- il 37,96% ha ottimizzato il proprio sito per poter esser visualizzato da mobile devices;
- solo il 25,55% promuove il proprio sito tramite attività di Search Engine Optimisation (SEO);