Digital Insurance in Italia: 36 miliardi di euro passano dalla Rete
Crescono le ricerche online legate al tema assicurativo. Migliorare l'esperienza cliente, i processi interni e la gestione dei dati è vitale per rimanere competitivi.
I numeri e le tendenze evidenziati ina una ricerca di The Boston Consulting Group, realizzata in collaborazione con Google
L'innovazione tecnologica e l'uso di nuovi strumenti di connessione nelle mani dei consumatori stanno riscrivendo le dinamiche di sviluppo e sostenibilità del settore assicurativo.
Lo studio "Digital Insurance In Italy, The Time To Act Is Now" realizzato da The Boston Consulting Group, in collaborazione con Google, offre un'inedita fotografia del fenomeno e illustra le opportunità che si aprono per il settore.

Secondo i dati Google Trends, le ricerche degli italiani sul motore di ricerca legate al tema assicurativo sono cresciute del 128% nel quinquennio 2008-2013 e addirittura del 185% se si osservano solo quelle relative all'assicurazione auto.
Le ricerche sono effettuate sempre più per decidere quale assicurazione acquistare e dunque hanno un impatto diretto sul business anche in quei casi in cui l'acquisto finale è fatto offline (ROPO, Research online, purchase offline).
Il risultato? I premi assicurativi influenzati dalla ricerca in Rete valgono oggi 36 miliardi di euro, con un trend in costante crescita.
In questo contesto un ruolo sempre più importante è svolto dai dispositivi mobili: già oggi 24 milioni di italiani utilizzano uno smartphone ed entro il 2018 saranno 37 milioni.
Le ricerche di assicurazioni effettuate da smartphone (su auto, vita, salute, casa) sono cresciute in media del 155% all'anno negli ultimi sei anni.