Per aumentare occupazione e competitivita' serve piu' formazione nelle aziende
Indagine di Expo Training: solo il 18% delle aziende medio piccole fa corsi di formazione; la crisi riduce i finanziamenti pubblici; le figure professionali più richieste nel mercato del lavoro - Necessario un nuovo regime fiscale per la formazione
Nel 2013 solo il 18% delle piccole e medie imprese italiane ha avviato corsi di formazione e di aggiornamento, mentre è difficile reperire sul mercato del lavoro figure professionali ad alto contenuto di competenze e specializzazione.
E’ quanto emerge dalla ricerca dell’Osservatorio Expo Training (la fiera italiana della formazione) che ha intervistato un campione di 1.000 aziende italiane.
Eppure la formazione nelle aziende è necessaria sia per aumentare la competitività produttiva, sia per creare nuova occupazione.

Il protrarsi della crisi ha fortemente ridimensionato i programmi formativi sostenuti dal finanziamento pubblico (specie quello delle Regioni), mentre la percentuale di aziende private che hanno fatto formazione nel 2013 ristagna: solo il 10% nelle imprese fino a 100 dipendenti, il 25% nelle imprese fino a 300 dipendenti.
E la maggior parte dei corsi di formazione si tiene nel Nord Italia (60%) mentre il Centro Italia è fermo al 20% ed il Sud al 20%.
La formazione è essenziale sia per sviluppare il talento della forza lavoro esistente, sia per preparare nuove figure professionali pronte ad entrare in azienda.
Le più richieste sono nel campo dell’economia e della gestione d’impresa, nel marketing, nell’informatica, in scienze matematiche, green economy, servizi alla persona, e poi ingegneri, architetti e dirigenti.
L’indagine dell’Osservatorio Expo Training ha consentito anche di stilare una classifica delle tematiche formative preferite dalle aziende italiane:
1. Marketing vendite
2. Sicurezza
3. Management
4. Lingue
5. Informatica
6. Comunicazione interpersonale
7. Tecniche di produzione
8. Qualità
9. Giuridico normativa
10. Contabilità e finanza
Un dato che evidenzia il persistere di una forte componente di materie di derivazione “scolastica” (lingue, informatica, sicurezza).