Il neo Business Angel of the Year che connette PMI e startup
Bertolino (Astelav): Ritengo che il valore aggiunto dell'angel non sia solo il capitale finanziario investito, ma anche la condivisione delle linee strategiche da seguire, il piano di sviluppo e le correzioni da apportare in corso d'opera
Nel corso dell’annuale evento organizzato dal Club degli Investitori, Riccardo Bertolino ha ricevuto il Premio Business Angel of the Year Piemonte per l’investimento a sostegno di IndaBox, il servizio che permette di ritirare i propri acquisti online presso una rete di bar diffusa a livello nazionale.
A conferire il premio a Riccardo Bertolino – amministratore presso Astelav Spa, azienda che opera nella distribuzione della componentistica per elettrodomestici in Italia e all’Estero – la giuria presieduta da Licia Mattioli, presidente Unione Industriale di Torino, e composta tra gli altri da Paolo Anselmo (presidente IBAN), Piero Bergamini (Business Angel e manager, socio del Club degli Investitori), Bernardo Bertoldi (Vicepresidente del Club degli Investitori e docente presso l’Università degli Studi di Torino e Vladimiro Rambaldi (Amministratore delegato di Cordusio Fiduciaria Spa – Gruppo Unicredit), che ha scelto il vincitore tra i finalisti selezionati in collaborazione con Euroventures.
“Il Premio Business Angel of the Year 2014 è stato per me una lietissima sorpresa e allo stesso tempo una conferma nel credere in IndaBox.

Svolgo la mia attività come imprenditore presso l'azienda di famiglia, l'Astelav, società affermata nella distribuzione di componenti per elettrodomestici a livello internazionale", ha dichiarato Bertolino.
"Il mio lavoro comporta un continuo rinnovarsi per far fronte ai cambiamenti di mercato e, unire la mia esperienza, in parte ormai consolidata, con questa nuova avventura, è stato di grande stimolo.
Ho deciso di investire in IndaBox per la semplicità dell’idea, che nasce da una reale esigenza del consumatore. Ciò che mi ha spinto a seguire il progetto non solo sul piano finanziario ma anche da un punto di vista operativo, è la sinergia con l’attività di distribuzione dei ricambi per elettrodomestici della Astelav, azienda di famiglia che mi occupa a tempo pieno.
Il mio rapporto con Giovanni Riviera, il giovane startupper di IndaBox, è stato fin da subito di grande collaborazione e sinergia.