Parmeggiani (Intel): le ragazze devono essere rivoluzionarie per portare innovazioni nelle aziende
La Nuvola Rosa come occasione per fare il punto della situazione sulla formazione delle giovani donne italiane, ma anche per fornire nuovi stimoli.
"Personalmente consiglio alle ragazze di essere rivoluzionarie, esordisce Carlo Parmeggiani, Direttore Public Sector di Intel Sud Europa.
"Nel senso che non devono adagiarsi nelle situazioni ma provare a cambiarle, non adattarsi ma combattere per portare innovazione.
Le aziende oggi possono cambiare al loro interno solo se saranno i giovani il motore del cambiamento.
Oggi si è giovani fino ai 35 anni e poi per le aziende si diventa vecchi: un paradosso, ma è la situazione attuale.
La Nuvola Rosa è una splendida occasione per parlare alle ragazze di lavoro, opportunità e tecnologia.
Intel è un'azienda con una forte impronta maschile, dato l'argomento, ma iniziano ad esserci delle donne in alcune posizioni chiave, come la nostra Presidente o la responsabile marketing a livello europeo.
Il mio gruppo di lavoro è una mosca bianca, visto che il 50% è suddiviso tra maschi e femmine e devo dire che il punto di vista delle donne è certamente importante perché metà degli acquirenti di qualsiasi prodotto, tecnologico oppure no, è una donna. Per noi, quindi, rapprensenta un vantaggio, ma per tipologia di aziende è chiaro che, nonostante non si facciano differenze di genere, vengono maggiormente attratti i talenti maschili".
Intel si presenta all'evento romano con una serie di speech e testimonianze, ma anche attraverso il Pink Hackathon.

"Arriveranno alcuni colleghi, anche dall'estero, per raccontare le loro esperienze - ha proseguito Parmeggiani - e i contributi saranno davvero eterogenei.
La nostra è un'azienda dinamica, per cui verrà a parlare una nostra collega, Silvia, che per qualche mese si è spostata a Londra per una rotazione aziendale che fa parte proprio della cultura interna di Intel.
Andare a fare esperienze all'estero, per qualche mese, ha lo scopo di arricchimento personale, ma anche di poter entrare in contatto con altri colleghi e quindi creare un network più affiatato all'interno dell'azienda. Le donne in questo contesto sono avvantaggiate per la loro propensione a socializzare e non devono vivere come un problema la nascita di un figlio e la conseguente difficoltà a spostarsi per un certo periodo.
Intel è sempre stata attenta a questi argomenti e, per vocazione e missione, incentiva il lavoro in movimento.