Metaverso ed Extended Reality: l'Italia tra luci e ombre nel 2023

Valsecchi (Osservatori Politecnico di Milano): i mondo virtuali sono già realtà, ma non sono ancora maturi

L'anno 2023 ha visto un'evoluzione silenziosa ma significativa nel panorama italiano dell'Extended Reality (XR), con un calo dei progetti nei mondi virtuali ma una crescita in settori come l'Education, il Retail e il Turismo.

Un anno di crescita silenziosa per l'Extended Reality in Italia

Nonostante l'hype del 2022 legato al Metaverso sia scemato, il 2023 ha registrato passi avanti importanti per l'Extended Reality in Italia. L'offerta legata a Realtà Aumentata (AR), Realtà Virtuale (VR) e Realtà Mista (MR) si è arricchita, con nuovi dispositivi e servizi da parte dei big player come Apple e Meta. A livello globale, sono stati censiti 130 mondi virtuali pubblici e 119 piattaforme per la realizzazione di ambienti privati.

Progetti in calo nei mondi virtuali, ma crescita in altri settori

In Italia, si contano 482 progetti XR a partire dal 2020, di cui 108 nati nel 2023. Si registra un calo del 18% rispetto al 2022 per i progetti nei mondi virtuali, mentre cresce l'utilizzo di queste tecnologie in settori come l'Education (22% dei nuovi progetti B2c nel 2023), il Retail (18%) e il Turismo (18%).

"Diversamente da quanto potrebbe sembrare, il mondo dell'Extended Reality nell'ultimo anno è rimasto tutt'altro che fermo, ma ha lavorato per potenziare le tecnologie e fare passi avanti verso una nuova frontiera dell'interazione online che consentirà nuove esperienze immersive e interattive - spiega Marta Valsecchi, Direttrice dell'Osservatorio Extended Reality & Metaverse -. Sebbene i tempi per il Metaverso non siano ancora maturi e probabilmente non lo saranno ancora per diversi anni, le tecnologie di Extended Reality e i mondi virtuali, che ne costituiscono le fondamenta, sono già una realtà e stanno evolvendo velocemente, creando esperienze fisico-digitali sempre più integrate".

"A livello mondiale, le principali Big Tech stanno investendo per assumere un ruolo importante nel mercato, mentre le istituzioni non vogliono perdere il controllo su un fenomeno potenzialmente disruptive - afferma Valeria Portale, Direttrice dell'Osservatorio Extended Reality & Metaverso -. Il lancio di nuovi visori ha segnato un punto di discontinuità con il passato: Apple è entrata ufficialmente nel mercato, Meta ha lanciato il suo nuovo visore ed entrambe hanno lavorato sull'integrazione di applicazioni all'interno dei loro device con partnership importanti, mentre grandi aziende dell'offerta e della domanda hanno realizzato cambi di strategia e nuove realtà sono entrate nel mercato.

A luglio 2023 la Commissione Europea ha presentato la strategia sul web 4.0 per guidare la prossima transizione tecnologica incentrata sui mondi virtuali. Sebbene vi sia ancora confusione su come verrà chiamata questa nuova frontiera delle esperienze immersive (Metaverso, Spatial Computing, Web4?), vi è la certezza che big tech e istituzioni lo stanno studiando e monitorando".

Barriere all'adozione: costi e mancanza di valore percepito

Nonostante la crescita, l'adozione frequente di queste tecnologie da parte degli italiani rimane ancora limitata. La diffusione dei visori è ostacolata da costi elevati e dalla mancanza di servizi e applicazioni percepiti come di valore. Tuttavia, un utente internet su quattro ha sperimentato l'XR nell'ultimo anno, con un'esperienza positiva per il 95% degli utenti.

Il Metaverso: ancora un miraggio, ma le tecnologie XR si evolvono

"Il Metaverso è ancora in fase di realizzazione e il suo sviluppo potrà essere facilitato dall'evoluzione di altre tecnologie come Blockchain, Spatial Computing e Intelligenza Artificiale", spiega Riccardo Mangiaracina, Responsabile Scientifico dell'Osservatorio Extended Reality & Metaverse.

Un futuro promettente per l'XR in Italia

L'Extended Reality in Italia è in una fase di crescita iniziale, con un forte potenziale per il futuro. L'evoluzione delle tecnologie XR e la loro integrazione in nuovi settori aprono nuove opportunità per aziende e utenti.