L'alfabetizzazione finanziaria in Italia: tra scarse competenze e spiragli di cambiamento

Paglicci (Moneysurfers): de donne possono rappresentare un passo in avanti anche nella finanza

L'Italia si trova tra i Paesi avanzati con uno dei più bassi livelli di alfabetizzazione finanziaria, classificandosi al 25° posto, preceduta solo da Malta. Tuttavia, un'indagine recente condotta dalla Banca d'Italia ha portato a emergere segnali positivi riguardo all'educazione finanziaria e alle competenze di finanza digitale nel paese. Secondo la ricerca, esiste un divario evidente tra la ricchezza materiale e la ricerca del benessere interiore. La maggior parte delle persone tende a separare la felicità dai soldi, generando spesso frustrazione e insoddisfazione. In contrasto, Moneysurfers ha sviluppato la metodologia dello Yoga Finanziario, che unisce l'apprendimento finanziario alla meditazione per raggiungere un benessere completo. "Il gender gap finanziario è alimentato dalla scarsa formazione scolastica ma soprattutto da una forte leva culturale che ha allontanato le donne dal mondo finanziario", spiega Emanuel Paglicci, CEO di Moneysurfers. Tuttavia, la situazione sta lentamente cambiando, e le donne stanno acquisendo consapevolezza finanziaria. Paglicci suggerisce che fornire loro strumenti per superare resistenze e paure legate agli investimenti potrebbe essere chiave per la parità di genere nell'alfabetizzazione finanziaria.

Moneysurfers e l'incremento dell'alfabetizzazione finanziaria

Moneysurfers, la prima accademia di formazione finanziaria consapevole in Italia, ha registrato un aumento lieve del punteggio complessivo di alfabetizzazione finanziaria nel paese, passando da 10,2 nel 2020 a 10,6 nel 2023. Tuttavia, i giovani tra i 18 e i 34 anni e le donne rimangono svantaggiati.

Le donne e le scelte di investimento: il ruolo della meditazione

Il recente rapporto della Consob evidenzia che le donne sono emotivamente più vulnerabili, avverse al rischio e ricercano sicurezza e buoni rendimenti nelle scelte di investimento. Per coinvolgere maggiormente le donne nei temi finanziari, la meditazione emerge come una leva potente. Questa tecnica consente di acquisire consapevolezza di sé, ridurre lo stress e aumentare il benessere fisico e mentale.

La meditazione come strumento finanziario

Nel contesto finanziario, la meditazione diventa uno strumento utile per liberarsi dall'ansia e dalla paura, particolarmente per le donne. Superando queste resistenze, diventa più semplice comprendere le dinamiche degli investimenti e imparare a parlare il linguaggio finanziario in modo consapevole.

Crescita delle donne in moneysurfers

Un segnale positivo è il crescente numero di donne che aderiscono alla community di Moneysurfers, rappresentando circa il 45% degli studenti. Questo dimostra l'apprezzamento delle donne per la meditazione come leva per esplorare il mondo degli investimenti. "Il gender gap in ambito finanziario è dovuto in parte dalla scarsa formazione scolastica ma soprattutto da una forte leva culturale che ha contribuito negli anni ad allontanare notevolmente le donne dal mondo finanziario - spiega Paglicci -. Ora, però, la situazione sembra che stia lentamente cambiando e che anche le donne stiano acquistando sempre più consapevolezza a livello finanziario. Mettere loro a disposizione uno strumento che in primis le aiuti a vincere le resistenze e le paure collegate agli investimenti può rappresentare la chiave verso la parità di genere a livello di alfabetizzazione finanziaria".