BusinessCommunity.it

18/10/2023

leisure

Riflettiamo sul senso e valore dello smartworking - libro "Si fa presto a dire smart"

Lavorare smart significa vivere smart. La pandemia ha fatto comprendere l'importanza di questo strumento, le sue straordinarie potenzialità per lo sviluppo professionale e personale degli individui e, di conseguenza, per la crescita delle relative imprese

Siamo certi di aver compreso nella sua essenza il fenomeno smartworking? E' chiaro a tutti, in azienda e fuori, quali siano le potenzialità di questo modello organizzativo.
Semplificando, sono queste le domande che si pone Adele Nardulli, Founder e CEO di Landoor, imprenditrice con più di trent'anni di successi alle spalle, dal 2002 sperimentatrice di formule di lavoro «intelligente», nel suo ultimo scritto "Si fa presto a dire smart. La strada per lavorare in modo intelligente", edito da GueriniNEXT.
Nel suo scritto l'Autrice racconta la sua storia, intrecciandola ad altri esempi virtuosi.
Lavorare smart significa vivere smart. La pandemia ha fatto comprendere a molti l'importanza di questo strumento, le sue straordinarie potenzialità per lo sviluppo professionale e personale degli individui e, di conseguenza, per la crescita delle relative imprese.
Ma, come sottolinea Maria Cristina Origlia nella sua prefazione "lo smartworking è un nuovo modo di lavorare, frutto dell'innovazione di modelli organizzativi che cercano di rispondere alla radicale trasformazione in essere dell'economia della conoscenza e del fare impresa".


Nardulli parte da una premessa. Ad inizio millennio alcune imprese, spesso di grandi dimensioni, e pochissime PMI, tra cui pioniera fu la sua, abbracciarono soluzioni ancora ibride di smartworking. le cause erano diverse: politiche di welfare, sviluppo di telelavoro, utile strumento di marketing interno ed esterno, formidabile mezzo di contenimento dei costi. Questo lento processo evolutivo ha subito un'accelerazione causa pandemia, ove tutti lo abbiamo vissuto, il lavoro doveva andare avanti, ma dalla propria abitazione o altrove.
Ebbene, molta strada è stata fatta, sia organizzativamente sia legislativamente ma, chiusasi l'emergenza e ritornati alla "normalità" ecco che questo patrimonio manageriale non deve andar perduto.
Ecco quindi che nel suo scritto Nardulli intraprende un viaggio alla scoperta dello smartworking in Italia, andando a raccontare le soluzioni adottate in aziende del calibro di Sanofi, Nestlé, Barilla, Cimbali, Perfetti Van Melle, Fastweb, Boiron e in aziende pioniere del lavoro agile pre-pandemico, da eXp Realty a Koiné fino a Hinto, Bnet2Connect e Mazars. Racconti da cui emerge come pratiche aziendali di lavoro «smart» possano innovare il management e garantire vantaggi competitivi alle aziende.




Titolo: Si fa presto a dire smart. La strada per lavorare in modo intelligente
Autore: Adele Nardulli
Editore: Guerini Next
Pagine: 160


Federico Unnia

Aures Strategie e politiche di comunicazione


ARGOMENTI: marketing - retail - ecommerce - intelligenza artificiale - AI - IA - digital transformation - pmi - high yield - bitcoin - bond - startup - pagamenti - formazione - internazionalizzazione - hr - m&a - smartworking - security - immobiliare - obbligazioni - commodity - petrolio - brexit - manifatturiero - sport business - sponsor - lavoro - dipendenti - benefit - innovazione - b-corp - supply chain - export - - punto e a capo -

> Vai al sommario < - > Guarda tutti gli arretrati < - > Leggi le ultime news <

Copyright © 2009-2024 BusinessCommunity.it.
Reg. Trib. Milano n. 431 del 19/7/97
Tutti i Diritti Riservati. P.I 10498360154
Politica della Privacy e cookie

BusinessCommunity.it - Supplemento a G.C. e t. - Reg. Trib. Milano n. 431 del 19/7/97
Dir. Responsabile Gigi Beltrame - Dir. Editoriale Claudio Gandolfo


Copertina BusinessCommunity.it