Barcellona: profitti record di 304 milioni dopo gli aumenti una tantum delle entrate

Con una serie di manovre finanziarie il club catalano abbassa l'enorme debito. Volano Sponsorship, merchandising e la vendita dei biglietti allo stadio, che supera il milione nella stagione

Il club FC Barcelona ha annunciato un utile record di 304 milioni di euro per l'anno finanziario 2022-23, grazie alla serie di manovre finanziarie esercitate dai suoi amministratori per pareggiare i conti e mantenere la licenza LaLiga a fronte dell'aumento dei debiti.
L'UEFA dovrebbe intervenire, ma come al solito, in queste operazioni di alchimia finanziaria, si dimostra debole con i forti e forte con i deboli.
Il club catalano ha affermato che il suo profitto è stato di 40 milioni di euro in più del previsto grazie a ricavi record di 1,26 miliardi di euro, in notevole aumento rispetto al fatturato di 1,02 miliardi di euro nel 2021-22.
Nell'ultimo anno, i direttori dei club hanno esercitato una serie di mosse finanziarie una tantum - soprannominate leve o "palancas" - per raccogliere capitali per saldare i debiti. Questi includevano la vendita di una quota del 24,5% nella sua divisione di produzione Barça Studios - da allora ribattezzata Barça Vision - nell'agosto 2022 a Orpheus Media per 100 milioni di euro.

Ciò ha fatto seguito alla vendita, a giugno e luglio, di due lotti dei futuri diritti mediatici della Liga del club alla società di investimento statunitense Sixth Street per un totale di 667 milioni di euro. Il club ha anche trasferito una quota iniziale del 24,5% nei Barça Studios al fan token e alla piattaforma di coinvolgimento di proprietà di Chiliz Socios.com per 100 milioni di euro.
Il club ha successivamente "rivenduto" una leva alla tedesca Libero Football Finance e alla società di investimenti olandese Nipa Capital in un accordo che da allora ha dovuto affrontare ulteriori complicazioni e mettere a rischio la quotazione negli Stati Uniti della sua Barca Media.
Il club ha anche avviato una ristrutturazione del suo staff di gioco in seguito alla partenza della superstar Lionel Messi per il Paris Saint-Germain nell'estate 2021, riducendo il monte salari a 408 milioni di euro nel 2022-23.
Un anno fa, il Barcellona aveva dichiarato un utile di 98 milioni di euro per il 2021-22, grazie a un fatturato di 1,02 miliardi di euro. Ha rappresentato un ritorno all'utile dopo aver registrato una perdita di 481 milioni di euro per l'esercizio finanziario 2020-21 su ricavi operativi di 631 milioni di euro.

Ad agosto 2021, il presidente del Barcellona Joan Laporta aveva annunciato che il debito del club era salito a 1,35 miliardi di euro. In un comunicato, il club ha affermato che il debito netto è stato ridotto per la seconda stagione consecutiva, passando da 680 milioni di euro nel giugno 2022 a 552 milioni di euro nel giugno 2023. Tuttavia, l'ultima cifra non include i prestiti per finanziare l'Espai Barça, il progetto di riqualificazione dello stadio Camp Nou.
Il CdA del club ha inoltre affermato di aver approvato un budget di 859 milioni di euro per il 2023-24, che a suo avviso dovrebbe comportare un surplus di 11 milioni di euro.
"Questi risultati sono stati raggiunti in una stagione che passerà alla storia per i numeri record che a livello operativo si sono registrati nel campo commerciale e operativo degli impianti. Il club è migliorato in tutti i settori, registrando in ognuno di essi cifre superiori al previsto", ha detto Laporta.
Il Barcellona ha dichiarato che il club ha realizzato ricavi commerciali per 351 milioni di euro nel 2022-23, in crescita del 43%. Le sponsorizzazioni hanno portato in cassa 200 milioni di euro, con il club che ha firmato una serie di nuovi sponsor, tra cui Spotify (che rappresenta la metà di quella cifra), Bimbo, Whitebit e Scotiabank.

Le attività di vendita al dettaglio del club sono cresciute del 54% su base annua, contribuendo con 100 milioni di euro in seguito all'apertura di otto nuovi punti vendita: quattro negozi a Barcellona, uno a Tarragona, uno a Madrid e due nuove concessioni nel grande magazzino El Corte Inglés a María Cristina e Plaza Catalunya a Barcellona.
I ricavi delle partite sono saliti a 229 milioni di euro, in crescita dell'8% rispetto al 2018-2019, l'ultima stagione pre-pandemia.
"È stata la prima stagione nella storia del club in cui sono stati venduti più di un milione di biglietti per vedere la prima squadra maschile", ha detto Laporta.
L'anno prossimo, il club prevede che i ricavi totali diminuiranno del 31,8%, arrivando ai già citati 859 milioni di euro, grazie all'assenza di 600 milioni di euro di voci straordinarie. Si prevede anche un calo delle entrate giornaliere a seguito del trasferimento temporaneo di questa stagione allo Stadio Olimpico Lluís Companys mentre il complesso sportivo Camp Nou viene ristrutturato.
Il Museo del Barça ha chiuso l'ultimo anno nella sua sede tradizionale con un fatturato di 39,9 milioni di euro.