Sostenibilità e PMI: come soddisfare i rating ESG?

Michele Moretti (Sostenibilità Facile): la sostenibilità può portare a un risparmio di costi grazie all'efficienza energetica e alla riduzione degli sprechi, oltre a creare nuove opportunità di business legate all'economia green

Per le PMI, rendere sostenibile il proprio business sta diventando sempre più importante.
Raramente, però, le imprese non sono in grado di trasformare autonomamente e consapevolmente i propri processi aziendali al punto da farli rientrare nelle classificazioni ESG e ricorrono a soluzioni temporanee che non solo si rivelano inefficaci e svantaggiose economicamente, ma rischiano in molti casi di rovinare la brand reputation.
"Migliorare realmente il grado di sostenibilità di una PMI è un aiuto fondamentale per incrementare la sua reputazione e autorità. Dimostrando un impegno autentico verso la sostenibilità, le aziende possono rafforzare la loro immagine, guadagnare la fiducia dei consumatori e degli investitori e distinguersi positivamente sul mercato". Ecco quanto dichiarato da Michele Moretti, ESG Project Manager e founder di Sostenibilità Facile, che riassume con una dichiarazione di poche righe uno dei motivi della grande attenzione alla sostenibilità da parte delle imprese. Oltre alla reputazione, però, c'è molto di più.
"La sostenibilità - dichiara Moretti - è diventata un tema centrale perché le aziende sono sempre più consapevoli dell'impatto che hanno sull'ambiente, sulla società e sull'economia.

La crescente attenzione da parte dei consumatori, degli investitori e delle autorità di regolamentazione sta spingendo le aziende a integrare pratiche sostenibili nei loro modelli di business per garantire la loro crescita a lungo termine e contribuire allo stesso tempo al benessere del pianeta e della società. Rispecchiare i rating di sostenibilità, insomma, è vantaggioso per le PMI perché può ridurre i rischi legati a pratiche non sostenibili. Inoltre, può favorire l'innovazione e l'efficienza operativa, contribuendo a garantire la longevità e la resilienza dell'azienda".
Pur riconoscendo l'importanza della transizione verso la sostenibilità aziendale, spesso le PMI non sanno da che parte iniziare perché manca una formazione specifica a riguardo. Per comprendere appieno a cosa ci si riferisca quando si parla di "sostenibilità" bisogna, quindi, fare un passo indietro ed esaminare uno dei termini ricorrenti in questo ambito, ovvero "ESG".
"L'acronimo ESG - continua Moretti - sta per Environmental, Social and Governance, ovvero Ambientale, Sociale e di Governance. Si riferisce ai tre pilastri centrali usati per valutare la sostenibilità e l'etica di un'azienda.

Gli investitori ESG considerano questi fattori, insieme ai tradizionali indicatori finanziari, per avere una visione più completa delle prospettive di un'azienda. Mi rendo conto che parliamo di questi tre aspetti come tre mondi all'interno della sostenibilità: io preferisco vederli come tre punti di vista di un unico obiettivo".
Per rendere strutturalmente sostenibile una PMI, quindi, bisogna organizzare un profondo lavoro di studio, analisi e progettazione affinchè i processi aziendali e il core business dell'impresa rientrino nei rating ESG. Per raggiungere questo obiettivo, molte aziende si affidano a Sustainability Manager, consulenti esterni che periodicamente svolgono analisi e report sull'attività aziendale per valutarne il grado di sostenibilità.
Un'altra figura che si può coinvolgere per rendere sostenibili i progetti aziendali è quella - appunto - dell'ESG Project Manager, che tramite una visione integrata della sostenibilità va oltre la consulenza periodica: il suo obiettivo, infatti, è implementare e gestire progetti concreti, assicurandosi che portino a risultati misurabili e allineati con gli obiettivi dell'impresa.
"Un ESG Project Manager come me, - spiega Moretti - si occupa di guidare le aziende nel loro percorso verso la sostenibilità.

Collabora con i team interni per identificare e implementare strategie ESG, monitorare e reportare i progressi e assicurare che le iniziative sostenibili siano allineate con gli obiettivi aziendali. Il lavoro inizia con la prima parte di assestment di materialità e arriva alla creazione della strategia di gestione (Balanced Scorecard), comprendendo anche i compiti più tecnici. Si può svolgere sia dall'interno che dall'esterno dell'azienda, a seconda delle esigenze specifiche: l'importante è avere un canale di comunicazione aperto e costante con i team aziendali per garantire l'efficacia delle iniziative ESG. Personalmente, però, credo che svolgerlo dall'interno, quindi dedicare un minimo di 3 mesi a un'azienda, sia un punto di forza dell'ESG Project Manager a tempo. Chi conosce l'azienda se non la vive?".
Riconoscere il valore della svolta sostenibile è importante per le PMI che decidono di adoperarsi per intraprendere questa transizione dei processi aziendali, ma uno degli ostacoli che spesso si presenta all'uscio del management è una domanda: quanto costa questo profondo cambiamento?
Svolgendo tutte le analisi e gli studi sulle imprese che vogliono rientrare nei rating ESG, molte imprese si rendono conto di dover affrontare alcune spese, ma, secondo Michele Moretti, queste non sono minimamente paragonabili ai grandi vantaggi che si avranno successivamente.

"La sostenibilità può portare a un risparmio di costi grazie all'efficienza energetica e alla riduzione degli sprechi, oltre a creare nuove opportunità di business legate all'economia green. Non possiamo nemmeno scordare il guadagno che può esserci nell'accesso a tutti quei nuovi mercati attenti alla sostenibilità. Inoltre, le aziende sostenibili tendono ad attrarre maggiori investimenti", continua Moretti.
Incrementare la brand reputation, diventare competitivi sul mercato, ottimizzare i propri processi per risparmiare o ricavare guadagno: qualunque sia il motivo che spinge un'azienda a iniziare una transizione sostenibile, è indubbio che ci si debba sempre rivolgere a un professionista esperto e competente, che sia in grado di seguire la PMI a 360°.
Michele Moretti ha presentato il suo lavoro di ESG Project Manager per Sostenibilità Facile a in occasione della Green Week di Milano.