Business Community Magazine - Agosto 2010
agli investitori stranieri, positiva dopo mesi
di continua discesa. In calo, anche se
contenuto, le altre borse asiatiche: Taiwan
-0,60% (YTD -10,49%) e l’Australia S&P/
ASX200 -2,89% (YTD -11,68%), eccezion
fatta per Shangai -7,84% (YTD -26,82%).
Negativa l’America Latina con MSCI EM Lat
Am Local -3,78%(YTD -9,39%), trainata al
ribasso dal Brasile -3,35% (YTD -11,157%)
e Argentina -0,84% (YTD -5,848%), Cile
positivo +4,59% (YTD +13,51%). L’Est
Europa anch’essa in calo MSCI EM East
Europe Local -3,36% (YTD -6,16%) con
Russia RTSI$ -3,27% (YTD -7,28%) ed
Ungheria BUX -4,76%(YTD -0,83%)”.
Passando alle materie prime, “il petrolio
WTI in rialzo del 2% circa a 73,63$,
ma sotto i massimi intramese (78,86$).
Continua il rialzo del gas naturale +6%
circa a 4,16$ dopo aver toccato +19%,
cioè sopra i 5$. Male le commodities
industriali segnate dal ribasso del rame
-6% circa, in rialzo i preziosi 2% circa,
bene rifugio in momenti di instabilità. In
salita le agricole trainate dal sorprendente
rimbalzo dello zucchero a +27%. Da
segnalare il forte calo del Baltic Dry
Index, ovvero l’indice che misura il
prezzo dei noli delle imbarcazioni
per il trasporto di materiale secco
(metalli industriali e commodities
agricole) sceso di oltre il 40% su
un rallentamento degli acquisti
(soprattutto di rame) da parte della
Cina”.
Decisamente volatile l’euro contro
il dollaro, dopo aver toccato 1,1863
durante la prima settimana di giugno
chiude pressoché invariato a 1,226.
In forte calo, sempre l’euro, sia su
Sterlina da 0,85 a 0,82 circa sia su Yen da
112,5 a 108,22, livelli risalenti al 2001.
“Nonostante i gestori abbiano registrato
in media rendimenti negativi - spiega
Colacicco - la dispersione risulta più
ampia rispetto al mese precedente: motivo
principale è il rally di metà mese. Coloro
che hanno consolidato i rendimenti prima
del nuovo crollo hanno registrato rendimenti
positivi o meno negativi. Risultato scontato
per gli Short, positivi i Managed Futures
grazie alle valute, al posizionamento sulla
parte breve della curva e al petrolio”.
Le singole strategie
La strategia Long/Short Equity chiude
negativa -2,07% (YTD -3,22%), -0,46%
(YTD -2,34%) rispetto al Tremont
AllHedge. Giugno è stato un mese in cui
i listini azionari hanno mostrato continui e
repentini cambiamenti di fronte. La discesa
generale dei listini ha inciso sui risultati
della maggior parte dei gestori, eccezion
fatta per coloro i quali hanno cavalcato
il rally di metà mese consolidando i rialzi
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