ha dichiarato di usarlo più di
frequente.
Sorprendentemente,
i risultati evidenziano
anche quanto l’Italia sia
all’avanguardia nell’uso
di Viadeo e del Web 2.0
come strumento di sourcing:
più dei tre quarti delle
persone che lavorano nelle
Risorse Umane, il 78,6%
per la precisione, infatti lo
utilizza come mezzo per
ricercare i propri candidati
ideali. Ben il 61,5% dei
francesi ha risposto che
Viadeo consente loro di
analizzare profili specifici
di alto livello che possano
portare un valore aggiunto
alle aziende. Un dato che
evidenzia in modo assoluto
la rivoluzione in atto è
che, sempre in Francia, un
intervistato su due ha già
assunto qualcuno attraverso
Viadeo mentre il 20% circa
dei dirigenti delle Risorse
Umane usa Viadeo per
preparare i colloqui di lavoro
e per prendere informazioni
generali sui candidati. Al
tempo stesso, in Italia il
57,9% degli intervistati
ha risposto che Viadeo è
anche utile per ottenere
referenze che possano
facilitare le opportunità di
carriera. Non solo selezione
e recruitment come utilizzi
privilegiati di Video: in
Europa emergono dati
importanti e sorprendenti. In
Italia, per esempio, Viadeo
è usato come strumento
per sviluppare e ampliare il
proprio business dall’81,6%
degli intervistati, mentre
in Spagna addirittura
dall’88,9%. Viadeo è anche
considerato un mezzo
importante per i propri
affari: per ben il 96% di chi
ha risposto al sondaggio
è, infatti, anche un ottimo
mezzo per sviluppare,
migliorare e dare visibilità
e notorietà al proprio
brand o business. Infine,
nove recruiter su dieci
consiglierebbero Viadeo ai
propri colleghi.
Da un’altra inchiesta che
invece è stata condotta
su tutti i membri del
social network tranne i
dipendenti delle Risorse
Umane (sempre tra gli
utenti di Francia, Italia,
Gran Bretagna e Spagna),
emerge che gli utenti di
Viadeo sono piuttosto
giovani, mettendo
così in risalto
come il social
network sia l’arena
per tanti giovani
professionisti,
pronti a mettere
a servizio delle
aziende le proprie
capacità: il 50%
degli intervistati è di età
compresa tra i 25 e i 30
anni, mentre il 26% è nella
fascia 18-25 anni di età.
Questo dimostra come le
nuove generazioni, che si
tratti di manager, dipendenti
o di giovani che al termine
degli studi cercano lavoro,
siano ben disposte all’uso
dei business social network.
L’86,2% degli interrogati,
infatti, usa o ha usato
Internet per cercare lavoro,
una percentuale che in
Francia tocca addirittura
il 92%. Il 95% crede che
i social network per i
professionisti, come Viadeo,
siano molto più adatti di altri,
come Facebook e Twitter,
quando si tratta di trovare
lavoro. L’ultimo dato mostra
come la penetrazione dei
social network sia altissima:
in media il 71,8% ne utilizza
da 1 a 3, con punte dell’85%
in Gran Bretagna. L’Italia si
mantiene nella media con il
71,5%.
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