Raggiunti a livello mondiale nuovi livelli di ricchezza nel 2012
Secondo il World Wealth Report di Capgemini, il Nord America è la regione con il maggiore numero di individui ad alto patrimonio netto (HNWI)
Sostenuta dalla ripresa globale dei mercati azionari e immobiliari, la ricchezza investibile degli individui ad alto patrimonio netto (HNWI) ha riscontrato una ripresa nel 2012 con una crescita del 10% raggiungendo così il livello record di 46.200 miliardi di dollari, dopo il calo dell’1,7% del 2011. Secondo i dati emersi dal World Wealth Report 2013 (WWR), pubblicato da Capgemini e RBC Wealth Management, un nuovo milione di individui entra a far parte della popolazione globale degli HNWI, che così raggiunge i 12 milioni con un incremento del 9,2%.
Il Nord America si riconferma nel 2012 l’area con la maggiore ricchezza HNWI dopo il sorpasso nell’anno precedente da parte di Asia Pacific. Con 3,73 milioni di HNWI, i paperoni nordamericani superano i 3,68 milioni della regione asiatica, con una ricchezza complessiva di 12.700 miliardi di dollari rispetto ai 12.000 miliardi della regione Asia Pacific.

“Si è assistito a un forte incremento della popolazione HNWI nel 2012”, ha dichiarato Jean Lassignardie, Chief Sales and Marketing Officer, Capgemini Global Financial Services. “Sebbene il Nord America occupi il primo posto sia in termini di popolazione che di ricchezza, in futuro rischia di essere nuovamente oscurato dall’Asia Pacific: è interessante notare infatti che, mentre il Nord America è alla guida della popolazione HNWI, l’Asia Pacific attualmente detiene il più elevato tasso di crescita della ricchezza con un 12,2%, rispetto all’11,7% del Nord America”.
L’aumento della ricchezza investibile a livello mondiale è stata guidata dagli ultra-HNWI che sono cresciuti e per ricchezza e per numero di circa l’11%, dopo i cali registrati nel 2011.
Tutte le regioni hanno assistito a una forte crescita sia della popolazione HNWI che della ricchezza con l’eccezione dell’America Latina, che guidava la crescita nel 2011 ma che ha vacillato nel 2012 a causa del rallentamento del PIL e dei mercati azionari. La classifica per paese della popolazione HNWI vede l’Italia al decimo posto con un numero totale di paperoni cresciuto del 4,5% e che ha raggiunto i 176.000 individui nel 2012. La ricchezza detenuta dagli HNWI in Italia si attesta intorno ai 336 miliardi di dollari nel 2012 con un incremento pari al 4,5% rispetto al 2011.

Raggiunti nel 2012 livelli di ricchezza record nonostante un approccio prudente agli investimenti
Nel 2012 gli HNWI sono rimasti cauti mostrando un’evidente attenzione alla tutela del patrimonio: è quanto emerge dal Global HNW Insights Survey contenuto per la prima volta da quest\'anno nel WWR e basato su un’indagine a livello globale su oltre 4.400 HNWI: nonostante i recenti miglioramenti del mercato, un terzo (33%) degli HNWI è più orientato al risparmio rispetto ad appena il 26% concentrato sull’incremento della propria ricchezza.
Il trend negli investimenti in beni è stato di tipo conservativo con quasi il 30% della ricchezza degli HNWI mantenuta tra contanti e depositi. Evidenti le differenze all’interno delle regioni, con l’azionario che ha assorbito la porzione maggiore del portafoglio degli HNWI nel Nord America (37%), mentre in America Latina e in Asia Pacific (Giappone escluso) si è optato per gli immobili (rispettivamente il 30% e il 25%). In Italia gli asset dei HNWI sono stati suddivisi tra immobili, per il 29%, e investimenti a reddito fisso per il 22,1%.
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