L'argento brilla: il metallo prezioso verso nuovi record nel 2025
Shah (WisdomTree): domanda industriale in crescita e offerta limitata spingono l'argento verso i 35 dollari oncia entro fine 2025
Il 2024 ha segnato un punto di svolta per l'argento, con una performance impressionante che ha visto il metallo prezioso apprezzarsi del 21%, posizionandosi tra le materie prime più brillanti dell'anno. Questa ascesa è il risultato di una combinazione di fattori che hanno creato un contesto particolarmente favorevole per l'argento.
Questo è quanto ha dichiarato Nitesh Shah, Head of Commodities and Macroeconomic Research, WisdomTree recentemente.
La forte correlazione con l'oro ha giocato un ruolo chiave in questa dinamica. Le tensioni geopolitiche e l'allentamento delle politiche monetarie hanno spinto il metallo giallo ai massimi storici, trascinando con sé anche l'argento. Tuttavia, è la domanda industriale a rappresentare il vero motore di questa crescita.
Nonostante un'attività manifatturiera moderata in Europa e Cina nel 2024, la richiesta di argento per applicazioni industriali ha raggiunto livelli record. La Cina si è distinta per la sua aggressiva espansione nel settore delle energie rinnovabili, con installazioni fotovoltaiche senza precedenti. L'adozione di tecnologie più avanzate, come le celle solari di tipo N ad alta efficienza, ha ulteriormente incrementato la domanda di argento nel settore.

La domanda industriale non si limita al fotovoltaico: settori come l'elettronica, il 5G e l'industria automobilistica hanno contribuito significativamente all'aumento della richiesta di questo metallo versatile.
Sul fronte dell'offerta, l'argento ha mostrato limiti significativi. Essendo principalmente un sottoprodotto dell'estrazione di altri metalli, la sua produzione ha risentito della crescita contenuta nell'attività estrattiva dei metalli associati. Nel 2024, la produzione di argento estratto è aumentata di appena l'1%, creando un deficit di offerta che persiste dal 2021.
Le prospettive per il futuro dell'argento appaiono ancora più luminose. Gli analisti prevedono che entro il quarto trimestre del 2025, il prezzo del metallo potrebbe superare i 35 USD/oncia. Questa previsione si basa sul duplice ruolo dell'argento come metallo industriale e prezioso.
La domanda industriale dovrebbe continuare a crescere, trainata dalle applicazioni fotovoltaiche e automobilistiche. Lo stimolo fiscale della Cina e il suo impegno nella transizione energetica giocheranno un ruolo cruciale nel sostenere questa tendenza. Inoltre, l'atteso allentamento delle politiche monetarie in Europa e Cina potrebbe innescare una ripresa industriale più ampia, come suggerito dal Purchasing Managers Index (PMI) globale del settore manifatturiero che si avvicina alla soglia di espansione.
Sul fronte dell'offerta, i limiti strutturali dovrebbero persistere. L'estrazione dell'argento, dipendente in larga misura dalla produzione di altri metalli, continua a risentire degli investimenti contenuti nel settore minerario.
La combinazione di una domanda in forte crescita e un'offerta limitata suggerisce che il deficit di mercato potrebbe protrarsi, rafforzando le prospettive rialziste per l'argento nel breve termine. Questo scenario delinea un futuro promettente per il metallo, che potrebbe consolidare il suo ruolo sia come risorsa industriale strategica che come asset di investimento attraente.