BusinessCommunity.it

15/01/2025

leisure

Ottin Viticulteur Encaveur: il gusto di guardare sempre verso l'alto - Vinitur Sapiens

Una storia di qualità e passione coltivata tra i monti

Nel 1989 Elio Ottin, dopo la formazione presso l'Institut Agricole Regional, all'età di 23 anni acquista i primi appezzamenti di terra nell'area tra i comuni di Quart e Saint-Cristophe, colline che affacciano su Aosta. "Era un terreno vergine, difficile da lavorare, con forti pendenze e uno scheletro molto grande. Un terreno che qualche anno dopo diverrà ?terroir' e segnerà con un'impronta inconfondibile tutti vini del domaine conferendone mineralità e verticalità: vero e proprio patrimonio dei vini dalle montagne valdostane" ci spiega. Ma parlar di vino è ancora presto e l'azienda come la conosciamo oggi nasce su tre versanti contemporaneamente: la coltivazione di mele, di uva e l'allevamento di bovini. Si tratta di piccoli appezzamenti e pochi capi di bestiame, ma il momento è buono e con la giusta determinazione crescere sembra davvero possibile. Le mele venivano commercializzate direttamente, mentre l'uva veniva conferita alla Cave des Onze Communes (Aymavilles - Aosta) e il latte era acquistato dai locali caseifici per la produzione della Fontina.


Nel 1999 Elio prende la scelta giusta e la più importante della sua vita: lascia definitivamente il posto fisso negli uffici regionali per dedicarsi interamente alla sua attività. Fame di migliorare, passione ed entusiasmo portarono in breve l'azienda a espandersi fino ad arrivare a una superficie di 13 ha così divisi: 4 ha a vite, 4 ha a meleto e 5 ha a pascolo. Nel 2000 parte il progetto per la costruzione del nuovo complesso che comprenderà una stalla, una cella frigo per le mele, un magazzino e la casa. Siamo così al 2007, di cui si è detto. "Negli anni successivi la gamma dei vini viene rinforzata con l'arrivo del Fumin (vitigno autoctono vinificato in purezza) e nel 2011 dal Nuances, selezione di Petite Arvine vinificata in legno. E ancora, nel 2009 i vini Ottin entrano nel catalogo della distribuzione Cuzziol Grandi Vini, che ne gestisce tutt'ora la vendita sul territorio nazionale e nello stesso anno viene inaugurata la nuova cantina (originariamente il locale di vinificazione era diviso con altri due produttori locali all'interno della azienda agricola Rosset Terroir, Quart), situata esattamente sotto casa. Uno spazio ancora piccolo ma ben organizzato che negli anni si completerà e nel 2015, con l'ultimo ampliamento, ci restituisce quella che oggi tutti conoscono come la cantina di Elio Ottin."


Il ruolo della nuova generazione


Con l'inserimento di 3 ettari nel 2014 a livello quantitativo si arriva alla dimensione ideale. Tuttavia la strada per la qualità è un percorso infinito che ti conduce sempre più in alto. "In questa nuova fase entra in gioco mio figlio Nicolas, enologo, con alle spalle una permanenza di lavoro e studio in Australia, Nuova Zelanda e Francia. Territori diversi ma dalle enormi potenzialità da cui abbiamo imparato molto anche noi. Porta apertura mentale, conoscenze nuove, fondamentali per il nostro processo di crescita"chiosa.

La vendemmia 2024 è stata impegnativa, come del resto in molte parti d'Italia, ma serpeggia una ben riposta fiducia su un lavoro fatto molto bene. I prodotti di punta sono il Petit Arvive, il Pinot Nero e il Fumin, un vitigno autoctono valdostano la cui coltivazione era diffusa nei settori dell'alta e media valle. Le prime notizie riguardanti questo vitigno risalgono al lontano 1711. "Un vitigno resistente al freddo e con ottime capacità enologiche: aspro, austero, carico di colore, non bevibile da giovane e atto all'invecchiamento di lunga durata" ci spiega Ottin. Il vino è destinato per il 30% al mercato estero, principalmente Stati UnitiAustraliaIsraeleSvizzera e Francia. Per il futuro la sfida è nel dna di Ottin: crescere in qualità, fare sempre meglio nel rispetto della tradizione.
La cantina Ottin rappresenta un esempio di come la passione per la terra e la dedizione al lavoro possano portare a risultati di eccellenza. La storia di Elio Ottin e di suo figlio Nicolas è un racconto di crescita continua, di rispetto per la tradizione e di apertura verso le nuove sfide. I loro vini, espressione del territorio valdostano, sono un invito a scoprire la ricchezza e la complessità di un terroir unico.


Federico Unnia
Aures Strategie e politiche di comunicazione



ARGOMENTI: marketing - retail - ecommerce - intelligenza artificiale - AI - IA - digital transformation - pmi - high yield - bitcoin - bond - startup - pagamenti - formazione - internazionalizzazione - hr - m&a - smartworking - security - immobiliare - obbligazioni - commodity - petrolio - brexit - manifatturiero - sport business - sponsor - lavoro - dipendenti - benefit - innovazione - b-corp - supply chain - export - - punto e a capo -

> Vai al sommario < - > Guarda tutti gli arretrati < - > Leggi le ultime news <

Copyright © 2009-2025 BusinessCommunity.it.
Reg. Trib. Milano n. 431 del 19/7/97
Tutti i Diritti Riservati. P.I 10498360154
Politica della Privacy e cookie

BusinessCommunity.it - Supplemento a G.C. e t. - Reg. Trib. Milano n. 431 del 19/7/97
Dir. Responsabile Gigi Beltrame - Dir. Editoriale Claudio Gandolfo


Copertina BusinessCommunity.it