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18/12/2024

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Crescono gli investimenti in startup: il Corporate Venture Capital vola nel 2024

InnovUp e Assolombarda: nel 2024: +190% investimenti da corporate, ma cresce divario Nord-Sud

Il nono Osservatorio sull'Open Innovation e il Corporate Venture Capital Italiano, realizzato da InnovUp e Assolombarda insieme a altri partner di rilievo come InfoCamere e il Politecnico di Milano, ha lanciato luce sul panorama delle startup e delle PMI innovative in Italia nel 2024.
Nonostante un lieve calo nel numero complessivo di startup, con circa 15.900 realtà che generano un fatturato di 11,1 miliardi di euro, si registra un interessante aumento delle PMI innovative (+11,2%). Un dato interessante è che un terzo delle imprese innovative italiane vede la partecipazione di aziende, generando il 47,2% dei ricavi totali, pari a 5,3 miliardi di euro. Le performance delle imprese partecipate da aziende sono state migliori della media, con una crescita del valore della produzione dell'1,9% nel 2024 e un aumento del fatturato del 74,5% rispetto al 2019.
"Il mercato dell'innovazione italiano dimostra una resilienza notevole" ha dichiarato Chiara Petrioli, Presidente di InnovUp. "Nonostante la leggera flessione nel numero di startup, l'aumento delle PMI innovative testimonia una crescita e una maturazione dell'ecosistema. Gli investimenti in venture capital da parte delle Corporate, pari a 313 milioni di euro, il 21% del totale degli investimenti registrati nel 2024 (1.493 milioni di euro), con una crescita del 190% rispetto al 2023, sono un'ulteriore evidenza dell'interesse crescente verso l'innovazione nel nostro Paese".


Gli investimenti sono spesso effettuati da piccole società con meno di 10 addetti, ma si osserva un aumento degli investimenti da parte di aziende medio-grandi. Sorge una certa preoccupazione per la distribuzione geografica degli investimenti: il 47,8% dei soci aziendali è concentrato nel Nord-Ovest, contro il 12,2% del Sud e delle Isole. "Il Corporate Venture Capital rappresenta sempre più una leva strategica fondamentale per l'innovazione delle nostre piccole e medie imprese" ha sottolineato Giovanni Baroni, Presidente Piccola Industria Confindustria. "Serve un impegno comune per diffondere cultura e strumenti di investimento in tutte le regioni. L'investimento da parte di aziende in startup non è solo una fonte di capitale, ma un ecosistema di contaminazione e sviluppo che può rigenerare il nostro sistema produttivo". Baroni ha anche invocato il prolungamento della detrazione fiscale per gli investimenti in PMI innovative fino a fine 2025.


La Lombardia si conferma un modello di riferimento per l'innovazione, con oltre 4.300 realtà innovative e un fatturato di 3,7 miliardi di euro, in calo del 4,7%. La regione vanta una maturità notevole, con quasi la metà delle imprese innovative partecipate da investitori specializzati o corporate. "La Lombardia conferma il suo ruolo di modello di riferimento e motore dell'innovazione italiana" ha affermato Federico Chiarini, vicepresidente con delega alle startup e presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Assolombarda. "Ciò che distingue la Lombardia è la maturità del suo ecosistema: quasi la metà delle imprese innovative ha già attirato investimenti da parte di aziende o investitori specializzati. I dati, poi, mostrano una crescita particolarmente significativa del numero di investitori di grandi dimensioni, a dimostrazione di un crescente interesse verso l'innovazione".

Un'indagine condotta dal Politecnico di Milano su 90 medie e grandi corporate ha evidenziato una ripresa degli investimenti corporate nel 2024, con un incremento del 190% rispetto all'anno precedente (313 milioni di euro investiti). La crescita è stata trainata soprattutto dagli investimenti delle Corporate internazionali (+689%). Le corporate italiane stanno affinando il loro approccio, concentrandosi su startup in fase early-stage nei propri settori o in ambiti adiacenti. Gli obiettivi delle attività di Corporate Venture Capital sono prevalentemente strategici, come l'accesso a nuovi prodotti/servizi o tecnologie emergenti. "Nel 2024 la presenza delle corporate nelle cap-table delle startup italiane ha mostrato una ripresa dopo il brusco calo del 2023" ha commentato il Professor Antonio Ghezzi del Politecnico di Milano. "Rimangono sfide significative legate all'allineamento strategico e al fit culturale tra corporate e startup, che richiedono soluzioni integrate per migliorare la governance e generare sinergie sostenibili". Dallo studio emerge che le aziende si stanno orientando sempre di più verso un approccio strutturato al CVC, sebbene la strada da percorrere sia ancora lunga. Gli investimenti sono un volano di crescita per il nostro paese, anche se la forbice tra nord e sud Italia rischia di diventare un problema strutturale, secondo i dati emersi. La politica e le istituzioni sono chiamate a dare risposte adeguate, per affrontare una sfida sempre di più globale.



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