Eredivisie e IMG lanciano piattaforma streaming per partite internazionali
Klein (IMG): nuova strategia per massimizzare l'engagement dei fan nei mercati chiave attraverso contenuti e partite locali
L'Eredivisie, il massimo campionato di calcio olandese, e IMG stanno pianificando il lancio di una piattaforma di streaming online per trasmettere le partite non coperte dai broadcaster internazionali. Questa mossa fa parte di una nuova strategia per massimizzare il coinvolgimento dei tifosi nei mercati chiave.
Secondo quanto riportato in esclusiva da SportBusiness la scorsa settimana, IMG ha siglato un nuovo accordo per la vendita dei diritti internazionali della lega. Nell'ambito di questo accordo, l'agenzia e la sesta lega europea per coefficiente UEFA stanno valutando nuove modalità per aumentare l'engagement dei fan nei mercati principali.
Robert Klein, managing director di IMG per i media calcistici, ha dichiarato a SportBusiness: "La piattaforma direct-to-consumer avrà un'offerta di storytelling e contenuti brevi oltre alle partite in diretta. Ma ciò che è assolutamente cruciale è che se ci sono quattro partite attualmente trasmesse dai broadcaster, vogliamo comunque trasmettere le altre partite attraverso la piattaforma direct-to-consumer."
La piattaforma OTT, che dovrebbe essere lanciata la prossima stagione, servirà sia come strumento di marketing che come casa dello streaming, in particolare per i contenuti e le partite con protagonisti le stelle locali.
Sono in corso trattative con la Federazione calcistica olandese (KNVB) per includere anche la Coppa d'Olanda nell'offerta ai broadcaster o potenzialmente trasmettere partite e contenuti della competizione a eliminazione diretta sulla piattaforma.
Bas Raemakers, responsabile del commercio e della strategia internazionale dell'Eredivisie, ha spiegato che la decisione su quali partite trasmettere in streaming sarà sempre basata sulla rilevanza: "Se c'è rilevanza in un mercato, anche dove c'è un broadcaster che trasmette altre partite, allora è un'opzione interessante."
L'Eredivisie ha attualmente 35 accordi televisivi che coprono 142 paesi. Tra i broadcaster esistenti nei territori chiave ci sono Emtek in Indonesia, Fuji TV e TV Asahi in Giappone, StarzPlay in Medio Oriente e Nord Africa, ed ESPN in America Latina e Stati Uniti.
IMG negozierà accordi quinquennali per il nuovo ciclo "se ci saranno i giusti soldi e broadcaster", ha affermato Klein. Verranno organizzati workshop con i club per discutere dell'accesso ai loro contenuti e della possibilità di nuovi orari di inizio partita per attrarre determinati mercati internazionali.
Raemakers, che diventerà direttore commerciale dell'Eredivisie all'inizio del 2025, ha aggiunto: "Noi e i club siamo abbastanza grandi da avere team di produzione e media professionali, ma i club - anche quelli più importanti - pensano che sia meglio collegarsi alla lega e trovare uno sforzo congiunto in determinati mercati piuttosto che andarci da soli."
L'accordo attuale di IMG include i diritti in diretta per 136 partite a stagione su 34 giornate. Questa stagione, IMG fornisce quattro partite in diretta dell'Eredivisie per giornata ai broadcaster internazionali, oltre a due programmi settimanali di highlights.
Il nuovo accordo porterà la rappresentanza di IMG dei diritti media internazionali a tre decenni. Tuttavia, IMG Arena non distribuirà più streaming video per le scommesse ai bookmaker dopo che Infront Bettor si è aggiudicata questi diritti.
La notizia dell'ultimo accordo con l'Eredivisie è coincisa con la mossa di Endeavor di vendere tre delle sue principali attività, tra cui IMG, a TKO, l'entità che ha scorporato l'anno scorso per ospitare WWE e UFC, in un accordo da 3,25 miliardi di dollari (3 miliardi di euro).
Pacchetto calcistico olandese più ampio
I diritti internazionali della Coppa d'Olanda sono attualmente venduti da Muy Manero, la società di consulenza gestita da Fulco van Kooperen, ex responsabile del calcio di IMG. Questo accordo scade alla fine della stagione 2024-25. In totale vengono prodotte in diretta 45 partite.
L'Eredivisie e IMG hanno avuto colloqui con la KNVB con l'obiettivo di vendere i diritti all'interno di un pacchetto più ampio di calcio olandese ai broadcaster a partire dalla prossima stagione.
Raemakers ha commentato: "Non in tutti i paesi la Federazione e la lega lavorano a stretto contatto. Questo è anche qualcosa che si è sviluppato durante il rinnovo dei diritti di trasmissione nazionali."
Klein ha affermato che c'è "qualche potenziale" per raggiungere un accordo con la KNVB. Potrebbero anche essere avviati colloqui con i club olandesi per includere le loro partite casalinghe di qualificazione europea o le amichevoli giocate nei principali mercati internazionali.
Alla domanda se IMG avrebbe raggruppato l'Eredivisie con i diritti di altre leghe, Klein ha risposto che l'agenzia non lo farebbe nei mercati principali, ma potrebbe farlo - con il permesso della lega - in territori difficili senza un forte pubblico.
Dopo aver ripreso il controllo dei propri diritti, l'Eredivisie ha optato per il pieno supporto di un'agenzia e ha poco interesse a unirsi all'accordo centralizzato sui diritti media delle European Leagues.
"Penso che se una lega riprende i propri diritti, dovrebbe esplorare tutto", ha riflettuto Raemakers. "Siamo in una posizione molto chiara: non siamo abbastanza grandi per farlo da soli. Questa non è mai stata un'opzione seria. Ma siamo anche nella posizione sana in cui il collettivo delle European Leagues non è mai stata un'opzione."
Questa nuova strategia di distribuzione dei contenuti rappresenta un importante passo avanti per l'Eredivisie nel panorama mediatico internazionale. La combinazione di una piattaforma di streaming dedicata e accordi con broadcaster tradizionali potrebbe consentire alla lega di raggiungere un pubblico più ampio e diversificato, aumentando la sua visibilità globale e il valore del suo brand.