Forum Ingegneria 4.0: l'ecosistema dell'innovazione si è interrogato sul futuro
Segala (CSPFea): un punto d'incontro fondamentale tra progettisti, costruttori e industria manifatturiera
L'edizione 2024 del Forum Ingegneria 4.0, l'evento di riferimento per i settori dell'Ingegneria, delle Costruzioni e del Manifatturiero, si è conclusa con grande successo presso il Reggiane Parco Innovazione di Reggio Emilia. La due giorni, organizzata da CSPFea con IIS - Istituto Italiano della Saldatura, Growith Advisory & Investment e BFA Impresa, ha visto la partecipazione di numerosi esperti e professionisti del settore.
Paolo Segala, CEO di CSPFea, ha commentato: "Il Forum Ingegneria 4.0 è diventato il momento di confronto annuale tra progettisti, costruttori ed industria manifatturiera. Un punto d'incontro fondamentale in cui amministratori delegati e rappresentanti delle maggiori aziende italiane presentano le strategie e le iniziative implementate nelle loro realtà, supportate dagli investimenti significativi in infrastrutture che stanno coinvolgendo profondamente il Paese."
Le discussioni si sono concentrate su tre aree principali: il fattore umano, la creazione di un ecosistema e la digitalizzazione.
Particolare attenzione è stata dedicata all'importanza dell'innovazione sostenibile e al rispetto dell'ambiente.
Anilkumar Dave, Space Economy e Open Innovation Advisor per Darwix, ha moderato l'evento, sottolineando: "È stato un onore ed un piacere moderare questa due giorni così interessante, grazie agli organizzatori per l'opportunità che mi è stata data di scoprire una comunità non solo di ingegneri ma di persone eccezionali."
Tra gli interventi di rilievo, Silvia Furlan di NET Engineering ha parlato dell'era 5.0, in cui l'uomo e la sostenibilità saranno al centro dell'attenzione. Fabrizio Cardinali di Mywai ha discusso della valorizzazione delle risorse umane nell'era dell'AI, mentre Mauro Mancini del Politecnico di Milano ha delineato la figura dell'ingegnere moderno.
La creazione di un ecosistema collaborativo è stata un tema ricorrente, con Gianluca Vallerini di INCIDE che ha evidenziato l'importanza di costruire una rete di talenti, imprenditori e università. Costanzo Graffi di AECOM ha presentato casi di successo di approcci win-win, mentre Simone Venturini di Technital ha approfondito il concetto di co-opetition.
La seconda giornata si è concentrata sulla digitalizzazione, con Davide Campanini di KERAKOLL che ha sottolineato la necessità di integrare il digitale in tutte le fasi del processo produttivo. Georgia Cesarone e Fabio Verbosio di START 4.0 hanno affrontato il tema della cybersecurity, mentre Giovanni Garbarino dell'Istituto Italiano della Saldatura ha discusso dell'innovazione tecnologica nel campo della saldatura. Un momento di particolare interesse è stato l'intervento di Bibop Gresta, creatore di HyperloopTT, che ha presentato la sua visione futuristica dei trasporti. Le tavole rotonde hanno offerto soluzioni concrete ai problemi del settore, con la partecipazione di esperti come Federica Cavagliano di Hunters Group, Gabriele Minucci di G.M.S.C. Consulting e Luca Migliori di HERA. Per la prima volta, il Forum ha dato spazio anche a sei startup innovative nel settore ingegneristico. Tra queste, Timelapse ha presentato soluzioni per la gestione remota dei cantieri, Wise Civil ha proposto programmi di protezione sismica per costruzioni prefabbricate, mentre Alta Drone e Inspection Drones hanno mostrato applicazioni all'avanguardia nel campo dei droni.
Giancarlo Canale, Direttore commerciale e Marketing di IIS - Istituto Italiano della Saldatura, ha commentato: "Il Forum sta consolidando il suo ruolo e sta maturando nei suoi obiettivi originari. A me è rimasto tanto da queste due giornate, si è parlato di temi molteplici ma si è sentita la passione nel condividere l'esperienza assumendosi la responsabilità di comunicarla. Un evento che ha suscitato un'ampia consapevolezza sulle sfide attuali e quindi è fondamentale essere pronti a rispondere tempestivamente ai cambiamenti imposti dai nuovi scenari." "
L'importanza della collaborazione e della creazione di un ecosistema è stata ribadita da Francesco Bifolco di BFA Ecosistema: "Vorrei sottolineare un concetto tornato più volte in questa edizione: la necessità di fare ecosistema. Invito tutti a creare cooperazione all'interno delle nostre stesse strutture, prima ancora che all'esterno. Adottare questa filosofia ci permetterà con più facilità di collaborare con altre realtà."
Giorgio Venturini di BFA I ha aggiunto: "Il Forum è lo spazio per eccellenza per creare tali connessioni, è ormai diventato un vero e proprio club inclusivo e multidisciplinare per chiunque voglia creare network in ambito ingegneria.
Il Forum Ingegneria 4.0 si conferma quindi come un evento chiave per il settore, capace di unire innovazione, collaborazione e visione futura. L'edizione 2024 ha dimostrato come l'ingegneria italiana stia affrontando le sfide della transizione digitale e della sostenibilità, ponendo sempre al centro il fattore umano e la creazione di valore per l'intero ecosistema industriale.
La presenza di startup e l'attenzione alle nuove tecnologie, come l'AI e i droni, evidenziano la volontà del settore di guardare al futuro, senza perdere di vista l'importanza delle competenze tradizionali e dell'esperienza consolidata. Il successo dell'evento sottolinea l'importanza di creare momenti di confronto e networking per stimolare la crescita e l'innovazione in un settore cruciale per l'economia italiana.