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21/12/2022

sport

I visitatori della Coppa del Mondo sono molti meno del previsto

Il Qatar stimava 1,2 milioni di persone in arrivo per la manifestazione ma le prime stime indicano poco più della metà di presenze

La FIFA dovrà pensare a lungo sulla scelta delle prossime sedi per la coppa del mondo. E non solo per lo scandalo degli eurodeputati di Bruxelles, o per le modalità con cui è stata assegnata la sede del torneo giunto alle fasi finali in questi giorni.
Infatti, causa anche del periodo dell'anno (è la prima volta in inverno) il numero di visitatori in Qatar per la Fifa World Cup è destinato ad essere di molto al di sotto delle aspettative iniziali degli organizzatori, secondo un rapporto di Reuters.
Mentre il Qatar aveva previsto che 1,2 milioni di persone avrebbero visitato il Paese durante il torneo, un rapporto degli organizzatori visto da Reuters scrive che poco più di 765.000 persone erano arrivate durante le prime due settimane del torneo, il periodo di punta per i viaggiatori in entrata. E visto che siamo alle semifinali con le ultimi 4 squadre rimaste (peraltro con due sorprese) il numero finale di visitatori sarà sicuramente inferiore alla stima originale.
Il rapporto afferma inoltre che 3,09 milioni di biglietti sono stati venduti a 1,33 milioni utenti registrati sulle piattaforme ufficiali.


Sempre Reuters aveva già riferito alla fine del mese scorso che la domanda di alloggi in Qatar era stata inferiore al previsto. Durante la fase a gironi del torneo, c'era molta disponibilità negli hotel, nelle ville e negli appartamenti elencati sul portale di alloggi ufficiale del torneo e su piattaforme di alloggi come Booking.com e Airbnb.
La Coppa del Mondo in Qatar ha ricevuto una pesante copertura mediatica negativa nel suo periodo precedente, inclusa una polemica che sollevava dubbi sul fatto che non ci fossero abbastanza alloggi per il previsto afflusso di fan. L'amministratore delegato di Qatar Airways e il gruppo di tifosi Football Supporters Europe sono stati tra coloro che avevano espresso preoccupazione per la situazione. Addirittura, navi da crociera, alloggi temporanei e campeggi erano stati allestiti per affrontare queste problematiche.
C'erano state anche segnalazioni diffuse prima del torneo secondo cui sarebbe stato costoso partecipare, a causa dei prezzi elevati di biglietti, viaggi, alloggio e le restrizioni sul consumo di alcolici.
L'evento aveva anche ricevuto un'ampia copertura mediatica negativa sui media occidentali su questioni tra cui i diritti umani del Qatar, il trattamento dei lavoratori migranti e la posizione sull'omosessualità.



La realtà è che subito dopo la finale cominceranno a farsi i bilanci, che stavolta sembrano davvero in forte rosso per l'organizzazione. Van bene i petrodollari, ma sarà bene che in futuro la FIFA decida con più buonsenso.


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