Il listino Euronext Growth Milan registra 9 nuove IPO nel primo semestre del 2022
Manuel Coppola (BDO): nonostante i forti elementi di incertezza, il listino EGM ha sovra-performato tutti gli indici italiani mantenendo al contempo un'inferiore volatilità. Rimane alto l'interesse a quotarsi
Nonostante le incertezze dovute al protrarsi del conflitto in Ucraina e i timori legati all'inflazione, il mercato italiano dedicato alle PMI con alto potenziale di crescita ha mantenuto il suo appeal: nella prima metà del 2022, infatti, sono state 9 le nuove società quotate, portando il totale delle aziende quotate sul listino Euronext Growth Milan (EGM) a 179.

Lo rileva l'ultimo studio BDO Italia, tra le principali organizzazioni di consulenza e revisione aziendale.
La raccolta media delle IPO è stata pari a 85,3 milioni di euro, in incremento del 250,9% rispetto al valore medio registrato nei primi sei mesi del 2021, per effetto della quotazione di Technoprobe, che da sola ha raccolto 712,5 milioni.
Il capitale raccolto dalle nuove matricole in sede di IPO raggiunge 768 milioni mentre, per quanto riguarda la capitalizzazione totale di mercato, si attesta ad 936,8 milioni di euro al momento dell'IPO e a 1.063 milioni al 30 giugno 2022. Il flottante medio delle 9 quotazioni è pari al 24,8% contro il 33,6% registrato nei primi 6 mesi del 2021.
I nuovi ingressi hanno portato la capitalizzazione del listino EGM al 30 giugno 2022 a raggiungere 10,4 miliardi di euro, in crescita rispetto lo stesso periodo dell'anno precedente, quando si era attestata a 8,1 miliardi.